Palermo, rimosso raro tumore uterino esteso fino al cuore

Palermo, rimosso raro tumore uterino esteso fino al cuore

Palermo, rimosso raro tumore uterino esteso fino al cuore
La sinergia tra Arnas Civico e Ismett ha permesso di portare termine con successo un intervento chirurgico eccezionale per la rimozione di una leiomiomatosi intravascolare: rarissima forma di fibroma uterino con potenziale di malignità incerto. La patologia, estremamente rara, ha avuto origine nell’utero ed è cresciuta all’interno del sistema venoso pelvico, estendendosi fino alla vena cava inferiore, raggiungendo il cuore.

Un’équipe multidisciplinare composta dai ginecologi dell’UOC di Ginecologia e Ostetricia (diretta da Antonio Maiorana) e dell’UOC di Ginecologia Oncologica dell’Arnas “Civico Di Cristina Benfratelli” (responsabile facente funzioni Antonino Abbate) di Palermo e dai cardiochirurghi dell’Ismett, ha portato a termine con successo un intervento chirurgico eccezionale per la rimozione di una leiomiomatosi intravascolare: rarissima forma di fibroma uterino con potenziale di malignità incerto.

“La patologia – spiegano in una nota congiunta Arnas e Ismett -, estremamente rara, ha avuto origine nell’utero ed è cresciuta all’interno del sistema venoso pelvico, estendendosi fino alla vena cava inferiore, raggiungendo il cuore, con una porzione della massa che si estendeva all’interno dell’atrio e del ventricolo destro. Di particolare value scientifico nel caso di specie, l’impiego della tecnica LEER (Laterally Extended Endopelvic Resection). Si tratta, infatti, di una procedura generalmente utilizzata nel caso di tumori ginecologici maligni resistenti a trattamenti convenzionali che, in questo caso , invece, è stata adoperata per la prima volta per trattare chirurgicamente una formazione endovascolare uterina con sviluppo sistemico”.

“La felice risoluzione di un caso così complesso – afferma Walter Messina direttore generale dell’Arnas Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo – rappresenta un ulteriore testimonianza degli elevatissimi standard di qualità delle cure a cui i cittadini possono ambire nella nostra Regione, e, altresì, conferma ancora una volta l’alto profilo clinico e scientifico dei nostri professionisti”.

“Si è trattato – sottolinea Cinzia Di Benedetto, direttore sanitario di Ismett – di un virtuoso caso di collaborazione che dimostra il ruolo sempre più strategico all’interno del Sistema Sanitario della nostra Regione di Ismett. La cooperazione fra le due strutture ha permesso, infatti, alla paziente di poter usufruire in Sicilia di cure sempre più all’avanguardia ed avanzate”.

L’intervento combinato ginecologico-cardiochirurgico è stato risolutivo per la paziente, che oggi sta bene. “Dal punto di vista ginecologico – spiega Domenico Cipolla, direttore sanitario dell’Arnas Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo – versante sul quale la nostra azienda vanta una consolidata vocazione altamente specialistica, l’operazione chirurgica ha previsto l’asportazione in blocco di utero e ovaie, con resezione laterale della fascia endopelvica contenente il plesso venoso iliaco interno, fino alla confluenza con la vena iliaca comune”.

Contestualmente, i cardiochirurghi di Ismett hanno rimosso la porzione intracardiaca del tumore attraverso una piccola incisione nell’atrio destro, senza arrestare il cuore. “La complessità dell’intervento ha richiesto una perfetta sinergia tra le competenze ginecologiche e cardiochirurgiche – sottolinea Marco Morsolini, cardiochirurgo di Ismett- .La decisione di operare a cuore battente, senza arrestare l’attività cardiaca, ha permesso di ridurre i rischi e garantire una maggiore sicurezza per la paziente. È stato un lavoro di squadra straordinario, che ha dimostrato l’eccellenza delle strutture sanitarie palermitane”.

La paziente, il cui decorso clinico è stato rapido e regolare, verrà sottoposta a follow up (controlli) periodici sia presso l’UOC di Ginecologia di Arnas “Civico Di Cristina Benfratelli” che presso Ismett.

06 Agosto 2025

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