“Non si può che restare profondamente interdetti innanzi alla decisione del governo di nominare, in seno al Gruppo Tecnico Consultivo Nazionale sulle Vaccinazioni, due professionisti noti per le proprie posizioni scettiche o ambigue sui vaccini, il che rischia di minare la credibilità e l’indipendenza di un organismo fondamentale per le politiche di salute pubblica in Italia. La scelta di nominare due figure considerate da molti come esponenti dell’area no vax – e già foriere di dichiarazioni e pubblicazioni fortemente controverse – è un segnale preoccupante di un possibile allontanamento dalla strada dell’evidenza scientifica. L’auspicio è che, anche alla luce dell’ondata di polemiche che sta montando in queste ore, il ministro Schillaci possa riconsiderare immediatamente queste nomine, optando per figure meno chiacchierate e sicuramente non avvezze a mettere in discussione la scienza e la salute pubblica con dichiarazioni discutibili e prive di fondamento. In caso contrario, verrebbe da pensare che la ‘Trumpite’ abbia già contagiato il nostro ministero della Salute”. Lo scrive in una nota Orfeo Mazzella, senatore del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Commissione Affari Sociali di Palazzo Madama.