Notte europea dei ricercatori. Farmindustria: “+9% addetti R&S nell’industria farmaceutica in 5 anni”

Notte europea dei ricercatori. Farmindustria: “+9% addetti R&S nell’industria farmaceutica in 5 anni”

Notte europea dei ricercatori. Farmindustria: “+9% addetti R&S nell’industria farmaceutica in 5 anni”
“La nostra Nazione può contribuire in modo significativo a un’Europa più innovativa, ma per riuscirci bisogna puntare sui nostri talenti, creando le condizioni che consentano ai giovani di immaginare qui il proprio futuro nel settore delle life sciences” ha detto il presidente Cattani

“La Notte Europea dei Ricercatori, promossa dalla Commissione Europea, è l’occasione per riaffermare il ruolo centrale della scienza come patrimonio condiviso. L’Europa deve accelerare sull’innovazione se vuole rafforzare la propria competitività e colmare il divario con altri Paesi che hanno puntato, con una visione strategica per la loro crescita, sulle scienze della vita”.

È quanto dichiara Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria.

In Italia i dati nella ricerca farmaceutica sono di assoluto rilievo: nel 2024 le imprese hanno dedicato alla Ricerca e Sviluppo 2,3 miliardi di euro, l’8% del totale degli investimenti in Italia, in crescita del 44% dal 2019 al 2024. I ricercatori sono 7.250, in aumento del 3% rispetto al 2023 e del 9% negli ultimi 5 anni, con una forte presenza femminile, il 53% del totale.

Donne e uomini che quotidianamente cercano risposte innovative ai bisogni di salute dei cittadini, in un percorso lungo e difficile. I nuovi medicinali sono infatti il frutto di un processo che richiede 10-15 anni di ricerche e diverse fasi di studio. Mediamente solo 1 su 5-10mila molecole arriva con successo alla fine di questo percorso, con costi che possono anche superare i 2 miliardi di euro.

Inoltre, l’industria farmaceutica eccelle per investimenti in Open Innovation – 14:1 il rapporto per addetto rispetto alla media manifatturiera – e per quota di imprese con accordi di collaborazione con università e centri di ricerca pubblici.

“Questa è la prova che la nostra Nazione può contribuire in modo significativo a un’Europa più innovativa – aggiunge Cattani – ma per riuscirci bisogna puntare sui nostri talenti, creando le condizioni che consentano ai giovani di immaginare qui il proprio futuro nel settore delle life sciences”.

Per sviluppare le nuove competenze, favorire la formazione di professionalità altamente qualificate e rafforzare la partnership tra settore pubblico e privato MUR, CRUI e Farmindustria hanno firmato un Protocollo d’Intesa.

“Se oggi la salute dei cittadini può contare su terapie sempre più efficaci il merito va quindi all’impegno di migliaia di ricercatrici e ricercatori che, con perseveranza e passione, trasformano la conoscenza in progresso. Sostenerli con politiche incentivanti come quelle portate avanti dal MUR significa scommettere su un futuro migliore, offrendo possibilità di crescita professionale a medici e ricercatori, incrementando la competitività scientifica del nostro Paese”, conclude.

26 Settembre 2025

© Riproduzione riservata

Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati
Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati

Crescono in Italia, analogamente a quanto avviene nel resto d’Europa, le segnalazioni di casi di epatite A, legati sia alla trasmissione sessuale che al consumo di prodotti contaminati. Lo segnala...

Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete
Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete

In un paese come l’Italia, in cui il 23% della popolazione ha più di 65 anni con una speranza di vita sempre in aumento, l’Alzheimer rappresenta più che mai una...

AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina
AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la rimborsabilità a carico del SSN per la nuova formulazione di faricimab in siringa preriempita (PFS), da utilizzare nel trattamento della degenerazione maculare...

Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”
Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”

Alla vigilia della Giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre, sotto i riflettori l’ultimo bollettino del Centro Operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanità, che nel 2024 registra 2.379 nuove diagnosi...