Medicina dell’adolescenza. Graziamaria Ubertini nuova presidente Sima     

Medicina dell’adolescenza. Graziamaria Ubertini nuova presidente Sima     

Medicina dell’adolescenza. Graziamaria Ubertini nuova presidente Sima     
Ubertini, dirigente medico dell’Uo di Endocrinologia e Diabetologia al Bambino Gesù di Roma, guiderà la Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza per il 2025/2027. Tre, per Ubertini, le priorità della Sima per il futuro prossimo: costruire una rete di professionisti formati sulla Medicina dell’adolescenza, 2. promuovere la salute dell’adolescente, gli stili di vita sani e la salute mentale; 3. rafforzare la prevenzione delle patologie dell’adolescente.

E’ Graziamaria Ubertini il nuovo presidente della SIMA – Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza: la Società scientifica dedicata alla promozione della salute dei giovani nella delicata fase di transizione dall’infanzia verso l’età adulta. La dottoressa resterà in carica per due anni, 2025/2027. Ubertini è dirigente medico dell’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (IRCCS), Roma.

“L’adolescenza – tra le prime dichiarazioni della neo presidente affidate a una nota – non deve essere semplicemente considerata come una ‘fase di passaggio’, bensì come un’età della vita peculiare, fondamentale per lo sviluppo di un soggetto adulto sano. La Medicina dell’Adolescenza è una disciplina sanitaria che pone l’attenzione a una fascia di età che rappresenta una vera e propria ‘terra di mezzo’. Gli adolescenti sono troppo grandi per le modalità assistenziali dell’infanzia e troppo giovani per i modelli pensati per gli adulti. Per questo hanno bisogno di professionisti formati in maniera specifica, atti a riconoscere le specificità di questa fascia di età”.

Per Ubertini, la Società scientifica che si accinge a dirigere ha 2 anime: quella scientifico-formativa e quella assistenziale: “Il ruolo ‘scientifico-formativo’ – precisa – è volto a diffondere competenze specialistiche e aggiornamento continuo dei professionisti sanitari del settore; quello ‘assistenziale’ è volto a migliorare concretamente la presa in carico degli adolescenti nel Servizio Sanitario Nazionale, promuovendo percorsi di salute adeguati”.

Tre sono gli impegni prioritari per la Società nel biennio 2025–2027 secondo la neo-presidente:

1. Costruire una rete di professionisti formati sulla Medicina dell’adolescenza: “la SIMA- precisa- punta a promuovere percorsi formativi innovativi e programmi di aggiornamento per sostenere lo sviluppo di competenze specifiche in Pediatri, Medici di famiglia, Psicologi, Infermieri e tutti i professionisti sanitari che lavorano con gli adolescenti, come Endocrinologi, Ginecologi e Medici dello sport”.

2. Promuovere la salute dell’adolescente, gli stili di vita sani e la salute mentale: “è cruciale- spiega la Ubertini- favorire la cultura della prevenzione, riconoscere tempestivamente i comportamenti a rischio e potenziare l’accesso a servizi che tutelino il benessere emotivo, nutrizionale, relazionale e sessuale dei giovani”.

3. Rafforzare la prevenzione delle patologie dell’adolescente: “intendiamo promuovere l’individuazione precoce dei fattori di rischio di malattie ad alto impatto socio-sanitario come l’obesità, i disturbi del comportamento alimentare, le malattie infettive, oltre a facilitare l’accesso alle cure. Troppo spesso gli adolescenti vengono ‘dimenticati’ dai percorsi sanitari solo perché considerati, per età anagrafica, una fascia generalmente sana. La Medicina dell’Adolescenza punta proprio a colmare questo vuoto”, conclude.

Ubertini, parlando a nome dell’intero Direttivo, sostiene che “gli adolescenti meritino un sistema sanitario che li riconosca nella loro unicità e complessità. Come SIMA continueremo a promuovere politiche, ricerca e formazione per offrire a ogni ragazzo un percorso di crescita sano, protetto e ricco di opportunità. L’aver delegato ai social una buona parte della cultura e dell’educazione dei nostri ragazzi rischia di impoverirli. La SIMA vuole promuovere un modello, all’interno del sistema sanitario, che riconosca agli adolescenti il diritto di essere educati, accolti e curati da professionisti preparati e sensibili, capaci di cogliere le loro esigenze, spesso silenziose e nascoste”.

Al fianco della neo-presidente, il nuovo Consiglio Direttivo della SIMA contempla: la past-president, Rossella Gaudino (Verona); il presidente eletto Stefano Stagi (Firenze).

I Componenti del Consiglio Direttivo Marco Colizzi (Udine), Graziano Grugni (Verbania), Simonetta Marucci (Spoleto), Serenella Castronuovo (Roma), Salvatore Chiavetta (Palermo), Antonino Crinò (Roma), Dario Marin (Udine), Andrea Vania (Roma).

Componenti del Collegio dei Probiviri Carlo Alfaro (Sorrento), Piernicola Garofalo (Palermo) e Armando Grossi (Roma).

Nel corso del primo direttivo del nuovo Consiglio societario, sono stati nominati all’unanimità alla carica di tesoriere Salvatore Chiavetta, segretario Graziano Grugni, vice-presidente Serenella Castronuovo e identificati i responsabili di Macroarea: Nord: Gabriella Pozzobon – Centro: Chiara Carducci – Sud: Luca De Franciscis.

24 Novembre 2025

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