Nuova bocciatura UE per cladribina compresse

Nuova bocciatura UE per cladribina compresse

Nuova bocciatura UE per cladribina compresse
Il CHMP ha confermato il proprio parere negativo per il farmaco contro la sclerosi multipla di Merck Serono. I benefici non sono maggiori dei rischi.Ma gli studi clinici proseguiranno.
 

Merck Serono ha annunciato oggi che, in seguito alla sua richiesta di riesame, il Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP) dell’Ema ha confermato la sua precedente posizione emettendo un parere negativo finale relativamente alla richiesta di immissione in commercio per cladribina compresse come trattamento nella sclerosi multipla (SM) recidivante-remittente.
Il CHMP si è trovato spaccato sulla decisione. Benché la maggioranza dei membri del comitato sia stato dell’opinione che, sulla base dei dati attualmente disponibili, i benefici di cladribina compresse non sono superiori ai rischi, non sono mancate posizioni a favore dell’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata.
Rammarico è stato espresso dai vertici dell’azienda: “Siamo dispiaciuti per il parere del CHMP ma continuiamo a credere che i nostri dati  supportino cladribina compresse quale opzione di trattamento per pazienti con forme recidivanti di SM”, ha dichiarato Bernhard Kirschbaum, Head of Research and Development di Merck Serono.
“Continuiamo a essere convinti che cladribina compresse sia un farmaco orale per la sclerosi multipla, capace di rispondere ad un’esigenza terapeutica ancora insoddisfatta con brevi periodi di trattamento. Valuteremo le possibilità di mettere a disposizione, anche in Europa, questa opzione terapeutica per i pazienti che potrebbero beneficiarne”.
L’azienda ha rassicurato che porterà a completamento gli studi clinici in corso con il nuovo farmaco. Da essi potrebbero emergere dati utili a un’ulteriore valutazione del medicinale da parte delle autorità europee.
Il farmaco è stato comunque già approvato in Australia e Russia, mentre è in fase di valutazione in Usa da parte della Food and Drug Administration. 

25 Gennaio 2011

© Riproduzione riservata

Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati
Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati

Crescono in Italia, analogamente a quanto avviene nel resto d’Europa, le segnalazioni di casi di epatite A, legati sia alla trasmissione sessuale che al consumo di prodotti contaminati. Lo segnala...

Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete
Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete

In un paese come l’Italia, in cui il 23% della popolazione ha più di 65 anni con una speranza di vita sempre in aumento, l’Alzheimer rappresenta più che mai una...

AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina
AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la rimborsabilità a carico del SSN per la nuova formulazione di faricimab in siringa preriempita (PFS), da utilizzare nel trattamento della degenerazione maculare...

Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”
Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”

Alla vigilia della Giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre, sotto i riflettori l’ultimo bollettino del Centro Operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanità, che nel 2024 registra 2.379 nuove diagnosi...