Milillo (Fimmg): “Confusione sulle cifre e sulle sanzioni”
"Il ministro Brunetta annuncia a gran voce che le sanzioni verranno applicate ai medici solo in caso di colpe esplicite – commenta Milillo – ma intanto le uniche comunicazioni ufficiali arrivate dai suoi funzionari sono di ben altro tenore".
E il segretario Fimmg contesta anche le cifre fornite sui certificati on line: “Il Ministero della funzione pubblica certificava ad esempio che in data 31 gennaio erano 105mila i certificati inviati, mentre nella successiva cartella stampa un grafico che si riferiva alla stessa data ne rilevava 75.893. Forse il ministro Brunetta tende ad arrotondare con generosità. Del resto ha sempre dichiarato che il volume di certificati previsto è di 50 milioni all’anno, salvo ridimensionare la cifra durante la conferenza stampa portandoli esattamente alla metà”. Milillo chiede dunque che la situazione sia “certificata da parti terze”, rivendicando come “il successo della trasmissione dei certificati on-line è da attribuire ai medici, ai sindacati, alla Fnomceo e non certo alle sanzioni del Ministro Brunetta, che da mesi non perde l’occasione per insultarci pubblicamente. Se come dichiarato, nella terza settimana di gennaio (periodo esente da sanzioni) i certificati inviati sono stati 340.000 e nei sette giorni precedenti il 31 gennaio, data dell’entrata in vigore delle sanzioni, sono stati 400.000, a cosa serve il sanzionamento se non a offendere i medici?”
04 Febbraio 2011
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