Assobiotec: dalle biotecnologie le terapie contro le malattie rare

Assobiotec: dalle biotecnologie le terapie contro le malattie rare

Assobiotec: dalle biotecnologie le terapie contro le malattie rare
“Un numero crescente di malattie rare può oggi essere curato e per molte altre si stanno studiando nuove soluzioni terapeutiche, sempre grazie alle biotecnologie: ecco perché è doveroso ricordare l’importanza di sostenere la ricerca in questo ambito, affinché nel futuro vengano portati al letto del paziente trattamenti per quelle malattie ad oggi ancora prive di una risposta terapeutica”. È quanto ha dichiarato Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec, l’Associazione per lo Sviluppo delle Biotecnologie, in occasione della Giornata mondiale delle Malattie Rare.
“In questo contesto anche l’Italia sta facendo la sua parte”, ha aggiunto. “Infatti il nostro Paese può contare su numerose aziende attive nella ricerca sulle malattie rare, tanto che 15 di esse hanno ottenuto almeno una Orphan Drug Designation, per un totale di 31 prodotti (1 dalla FDA, 7 dall’EMA e 23 sia dall’EMA sia dalla FDA) che si trovano già in fasi avanzate di sviluppo clinico. Chiediamo quindi che venga rafforzato il sostegno pubblico alla ricerca di eccellenza".“Da ultimo – ha concluso il presidente di Assobiotec – è quanto mai urgente l'approvazione di una normativa precisa ed equa, che affronti concretamente i problemi delle persone affette da malattie rare, favorisca la diagnosi precoce e, soprattutto, consenta un accesso veloce ed omogeneo su tutto il territorio nazionale alle cure e ai farmaci innovativi”.

28 Febbraio 2011

© Riproduzione riservata