Al via in Piemonte la campagna di vaccinazione antinfluenzale

Al via in Piemonte la campagna di vaccinazione antinfluenzale

Al via in Piemonte la campagna di vaccinazione antinfluenzale
“E’ importante proteggersi e prendere per tempo le precauzioni necessarie, a partire dalla vaccinazione dei soggetti a rischio", sottolinea la Regione. Lo scorso anno in Piemonte, tra la metà di ottobre e la fine di aprile, l'influenza ha colpito oltre 600.000 persone.

In Piemonte partirà nella prima settimana di novembre la campagna stagionale di vaccinazione contro l’influenza. Lo comunica una nota della Regione in cui si spiega che lo scorso anno in Piemonte, tra la metà di ottobre e la fine di aprile, ha colpito oltre 600.000 persone. “L’influenza fa anche aumentare gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri in ospedale ed è un’importante causa di assenza dal lavoro. Per questo è importante prevenire, attraverso la vaccinazione, le conseguenze più gravi dell’influenza”, evidenzia la Regione.

Come ogni anno, il Servizio sanitario piemontese offrirà gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale a tutti i soggetti che, a causa del proprio stato di salute, si trovano in condizioni di maggior rischio. Si tratta dei soggetti con più di 64 anni di età e delle persone che soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni.

Le modalità organizzative variano nelle diverse ASL. Informazioni dettagliate sono disponibili sul sito della Regione   www.regione.piemonte.it/sanita oppure   possono essere richieste direttamente ai medici di medicina generale, ai pediatri di famiglia o ai servizi vaccinali delle ASL.

“E’ importante proteggersi e prendere per tempo le precauzioni necessarie. Oltre alla vaccinazione (utile nei soggetti a rischio) – raccomanda la Regione – ricordiamo alcune misure efficaci nel prevenire le infezioni respiratorie: lavare frequentemente le mani, coprire bocca e naso quando si starnutisce e tossisce, rimanere a casa nei primi giorni di malattia respiratoria febbrile. Inoltre: evitare il super lavoro e non privarsi del sonno, mangiare in modo sano e regolare (abbondando con frutta e verdura) e praticare attività fisica costante”.
 

23 Ottobre 2015

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