Un premio per riconoscere la capacità di amministratori e manager che, attraverso il servizio reso alla Pubblica Amministrazione, hanno dimostrato che percorrere la strada della sostenibilità è possibile, garantendo alla cittadinanza la qualità dei servizi erogati e contribuendo, in linea con gli indirizzi nazionali, alla diffusione della cultura della qualità basata sui principi della misurazione, valutazione e miglioramento continuo delle performance. Questa la motivazione del Premio Nazionale "Il Coraggio di Agire" istituito da Federsanità Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e quest'anno, alla terza edizione, dedicato al procurement innovativo in sanità. Lo sviluppo del tema degli acquisti innovativi rientra infatti tra le attività recentemente poste in campo da Federsanità Anci, attraverso l’Area Innovazione e Sviluppo, per promuovere e supportare interventi di Aziende Sanitarie e Comuni che realizzino modelli innovativi di Integrated Care potenziati dalle Tecnologie Digitali, in attuazione del Patto per la Sanità Digitale.
La cerimonia di premiazione si è svolta oggi a Roma a Casina Valadier, nel corso della riunione dell'Esecutivo Nazionale riunito per gli auguri di Natale, alla presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
A ricevere il Premio, tre Aziende che si sono particolarmente distinte per lo sviluppo di progetti innovativi attraverso una partnership pubblico-privato. In particolare l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige “per aver scelto, tra i primi in Italia, il procurement d’innovazione al fine di agevolare la presa in carico dei pazienti oncologici dalla diagnosi all’intero ciclo di cura”; l’Ausl della Romagna “per aver scelto il procurement innovativo per razionalizzare le risorse e promuovere appropriatezza delle prestazioni erogate” e l’Ao Ospedale Niguarda Ca’ Granda “per aver trovato, attraverso il procurement d’innovazione, nuove soluzioni per la fornitura di servizi pubblici in risposta ai crescenti bisogni sociali”. Una menzione speciale è stata dedicata al professor Renzo Turatto, già Capo del dipartimento della Digitalizzazione e Innovazione tecnologica (PCM) “per la chiara visione strategica che l’innovazione e gli investimenti nella pubblica amministrazione sono la chiave della sostenibilità e dell’efficienza”.
A premiare, il Presidente di Federsanità Anci, Angelo Lino Del Favero, che ha sottolineato come “il nostro Paese vive un momento complicato in cui si stanno affrontando diverse difficoltà. Anche per questo abbiamo voluto chiudere l’anno con un segnale positivo e concreto. Per la terza volta, la nostra Confederazione premia chi, ogni giorno, compie scelte innovative e, per questo, coraggiose. Scelte che, pur senza rivoluzionare tutto ma incardinandosi nella vita quotidiana, consentono cambiamenti che generano qualità, diritti e valore".
Nel corso dell’incontro è stato presentato il Libro Verde “Cronicità, invecchiamento e tecnologie digitali” a cura dell’Area “Innovazione e Sviluppo” di Federsanità Anci in collaborazione con l’Istituto Tecnologie Biomediche del Cnr.