40 contratti per specializzandi in più, stanziati 2 mln di euro
“Con questo provvedimento – spiega il presidente Roberto Formigoni – diamo una prima risposta concreta al problema della carenza di medici prevista in Lombardia da qui al 2015. Insieme all'assessore Bresciani abbiamo già attivato un tavolo di lavoro con i rettori delle Facoltà di Medicina degli atenei lombardi, mentre proseguono i contatti con il Governo per trovare una soluzione a un tema che si presenta di fondamentale importanza per la sanità lombarda nei prossimi anni”.
“Questi 40 posti in più finanziati con risorse proprie da Regione Lombardia – ha aggiunto l'assessore Bresciani – si aggiungono ai 755 posti stabiliti dal Ministero, un numero che riteniamo insufficiente rispetto all'effettivo bisogno di medici sul territorio lombardo. Con questa decisione veniamo incontro a una precisa richiesta che i rettori delle facoltà di medicina ci hanno presentato nell'ambito del Tavolo di lavoro che è stato attivato”.
I 40 contratti aggiuntivi saranno attivati in queste specialità:
anatomia patologica (1), anestesia e rianimazione (2), chirurgia generale (4), chirurgia pediatrica (1), ematologia (1), ginecologia e ostetricia (3), igiene e medicina preventiva (1), malattie dell'apparato cardiovascolare (2), medicina interna (4), nefrologia (1), neurologia (2), oftalmologia (1), ortopedia e traumatologia (1), otorinolaringoiatria (1), pediatria (5), psichiatria (3), statistica sanitaria e biometria (2), malattie infettive (1), neuropsichiatria infantile (1), gastroenterologia (1), urologia (1), medicina d'emergenza e urgenza (1).
20 Maggio 2011
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