Emilia Romagna. Tumori, inaugurato a Reggio Emilia il nuovo Centro oncologico ed ematologico

Emilia Romagna. Tumori, inaugurato a Reggio Emilia il nuovo Centro oncologico ed ematologico

Emilia Romagna. Tumori, inaugurato a Reggio Emilia il nuovo Centro oncologico ed ematologico
La nuova struttura Irccs dell’Emilia-Romagna è entrato in funzione dopo cinque anni di lavori. Bonaccini: “Un passo avanti verso un ospedale che non sia solo un efficiente luogo di degenza e cura, ma anche sede dell’alta tecnologia, della ricerca e dell’innovazione”.

Ha quasi 16mila metri quadrati di superficie, 6 livelli, 125 posti totali, spazi ampi e servizi più adeguati che contribuiscono a realizzare un modello clinico e assistenziale all’avanguardia. È il nuovo Core di Reggio Emilia, un luogo di assistenza e ricerca di alta specialità dedicato alla diagnosi e alla terapia dei tumori progettato per la migliore presa in carico globale dei pazienti.

La nuova struttura Irccs dell’Emilia-Romagna (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) è stata inaugurata sabato pomeriggio alla presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi, del ministro delle infrastrutture Graziano Delrio, dei presidenti della Regione Stefano Bonaccini e della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi, del sindaco Luca Vecchi e della direttrice generale dell’Azienda ospedaliera di Reggio Emilia Antonella Messori.

Il nuovo padiglione ospedaliero “Centro oncologico ed ematologico – Core”, spiega una nota diffusa dalla Regione, “va ad arricchire l’Arcispedale Santa Maria Nuova, ospedale di riferimento per il distretto di Reggio Emilia e, per numerose discipline specialistiche, unico riferimento ospedaliero provinciale. La struttura concentra in un unico luogo poli assistenziali e di ricerca professionalmente e tecnologicamente adeguati all'importanza della patologia e all'evoluzione scientifica, in grado di seguire i pazienti oncologici ed ematologici con un modello organizzativo nuovo che riguardi tutto il percorso clinico, in spazi più adeguati, accoglienti e familiari”.

"La realizzazione del Core – ha affermato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini – dà una risposta importante alla profonda trasformazione che interessa l’assistenza alle persone malate di tumore. É un passo avanti verso un ospedale che non sia solo un efficiente luogo di degenza e cura, ma anche sede dell’alta tecnologia, della ricerca e dell’innovazione, fondamentali per dare le migliori risposte ai pazienti”.

Il Core entra in funzione dopo cinque anni di lavori realizzati con risorse di Stato e Regione (11,9 milioni di euro), aziendali (20,5 milioni), alienazioni e donazioni da parte di associazioni di volontariato (2,6 milioni), prime fra tutte la Fondazione Grade Onlus e Apro. Il trasferimento dei reparti all’interno della nuova struttura sarà completato tra luglio e dicembre di quest’anno.

13 Giugno 2016

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Influenza aviaria H5N1 nei gatti: FNOVI richiama alla corretta informazione e rassicura cittadini e professionisti
Influenza aviaria H5N1 nei gatti: FNOVI richiama alla corretta informazione e rassicura cittadini e professionisti

In seguito alle recenti notizie riguardanti due casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (ceppo H5N1) riscontrati in gatti nel territorio bolognese — uno dei quali deceduto e uno guarito...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...