"Quello della Regione è un ricatto in piena regola: l'assessore Saccardi invita il Comune a disdettare unilateralmente l'accordo di programma siglato con Asl e Regione per costruire un nuovo ospedale a Banditella, ben sapendo che una disdetta unilaterale esporrebbe l'amministrazione cittadina a richieste di rimborso. In questo modo però la Regione decide di non assumersi le sue responsabilità, abdicando al ruolo di regolatore in materia di sanità". Ad affermarlo è il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, che dalla sua pagina di Facebook controreplica alle parole dell'assessore Stefania Saccardi.
Per Nogarin, "se avesse davvero rispetto della volontà dei cittadini livornesi che hanno deciso di dire no al nuovo ospedale, dovrebbe convocare tutti i soggetti interessati e procedere prima alla disdetta del vecchio accordo di programma, e poi alla stipula di uno nuovo. Noi stiamo facendo la nostra parte: gli uffici dell'Urbanistica stanno predisponendo una delibera di ratifica dell'ultimo verbale del collegio di vigilanza del vecchio Accordo di programma che prende atto della volontà unanime dei sottoscrittori di chiudere l'accordo. Potevamo fare una delibera di giunta ma abbiamo deciso di coinvolgere anche il Consiglio comunale in modo da dare a questo passaggio un'ulteriore forza", conclude il sindaco.