Con una nota ufficiale “l'Azienda ospedaliero-universitaria pisana si stringe attorno ai familiari di Vania Vannucchi, quarantacinquenne operatrice socio sanitaria, vittima martedì 2 agosto a Lucca di una criminale aggressione e morta all'alba del giorno successivo nel Centro grandi ustionati”.
“Vania – proseuge la nota – lavorava nell'unità operativa Medicina V, a Cisanello; era stata assunta all'inizio di febbraio e il suo contratto sarebbe scaduto nel gennaio del 2017. All'Aoup si trovava benissimo e sperava che la sua esperienza lavorativa potesse continuare. Si era perfettamente inserita nel nuovo ambiente e, come testimoniano tutti i colleghi, che la ricordano affranti, era sempre disponibile e sorridente”.