Università. Domani i test per Medicina. Tra candidati in crescita e posti disponibili in calo, cresce concorrenza. Solo 1 su 7 ce la farà

Università. Domani i test per Medicina. Tra candidati in crescita e posti disponibili in calo, cresce concorrenza. Solo 1 su 7 ce la farà

Università. Domani i test per Medicina. Tra candidati in crescita e posti disponibili in calo, cresce concorrenza. Solo 1 su 7 ce la farà
Gli iscritti al test sono oltre 62 mila (2mila in più rispetto all’anno scorso) per 9.224 posti disponibili (300 in meno rispetto al 2015). Sono invece 7.987 gli iscritti alla prova di Veterinaria che si terrà mercoledì 7 settembre.

Si terranno domani le prove d’ammissione alle facoltà di Medicina e Odontoiatria. Un test sempre più difficile visto che aumentano i candidati: per il 2016-2017 sono 62.695 quelli che hanno fatto domanda per la prova, (erano 60.639 nel 2015). E non solo, oltre a questo c’è da considerare come i posti a disposizione siano invece in calo: sono 9.224 contro i 9.530 del 2015. Per Odontoiatria, invece, quest’anno i posti sono di più: 904 rispetto ai 792 del 2015.
Tradotto: solo un candidato su 7 riuscirà a passare la ‘tagliola’.
 
Mercoledì 7 settembre si terrà poi il test per Veterinaria dove sono 7.987 gli iscritti alla prova rispetto ai 7.818 del test precedente. E anche in questo caso però i  posti a disposizione quest’anno sono meno: 655 (nel 2015 erano 717).

Come per le prove degli anni scorsi, anche quest'anno sono previsti 60 quesiti a cui i candidati dovranno rispondere in 100 minuti.  

05 Settembre 2016

© Riproduzione riservata

Corte Costituzionale ribadisce il ‘sì’ all’uso dei medici in quiescenza nell’assistenza primaria
Corte Costituzionale ribadisce il ‘sì’ all’uso dei medici in quiescenza nell’assistenza primaria

La Corte costituzionale con la sentenza numero177, depositata oggi, ha respinto la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1, comma l, della legge della Regione Sardegna numero 2 del 2025. Tale...

L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie
L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie

Dopo la lezione bruciante della pandemia di COVID-19, l'Unione Europea si dota di una cassetta degli attrezzi condivisa per affrontare le prossime crisi sanitarie. Il Piano, presentato oggi, non è...

Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”
Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”

Il “social freezing”, la crioconservazione degli ovociti per ragioni non mediche, è un fenomeno in netta crescita in Italia, seppur in un vuoto normativo che il Governo si impegna a...

Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”
Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”

Un fondo da 100 milioni di euro annui a partire dal 2026 per l’assistenza ai malati di Alzheimer e altre demenze senili, e assunzioni in deroga ai vincoli di spesa...