Lombardia. Potenziata l’Emergenza-Urgenza, 45 nuovi mezzi di soccorso

Lombardia. Potenziata l’Emergenza-Urgenza, 45 nuovi mezzi di soccorso

Lombardia. Potenziata l’Emergenza-Urgenza, 45 nuovi mezzi di soccorso
La delibera appena approvata ha affidato ad Areu tutte le relative competenze in tema di coordinamento e direzione dell'attività extraospedaliera. Potenziato il servizio con l’introduzione di 45 nuovi mezzi di soccorso. L’assessore alla Sanità, Luciano Bresciani: “Presenza più capillare e soccorso più efficiente”.

La Giunta regionale ha approvato una delibera che ridefinisce il sistema dell'Emergenza Urgenza affidando ad Areu tutte le competenze in tema di coordinamento e direzione dell'attività extraospedaliera.
Obiettivo del provvedimento, che interessa 2.400 tra medici e infermieri dipendenti dal Sistema Sanitario Regionale e oltre 40.000 tra dipendenti e volontari dei soggetti sussidiari, è il miglioramento ulteriore del sistema dell'emergenza urgenza extraospedaliera dal punto di vista qualitativo e quantitativo. "Ancora una volta – ha commentato l'assessore alla Sanità, Luciano Bresciani – la Lombardia investe con efficacia per migliorare l'intero sistema sanitario in tutti i suoi attori. Grazie a questa delibera Areu avrà nuovi mezzi a disposizione e una presenza sempre più capillare ed efficiente sul territorio".
 
La nuova normativa disciplina i seguenti ambiti:
– ridistribuzione dei mezzi che compongono la rete territoriale del soccorso con un conseguente miglioramento nella gestione degli stessi, in particolare nei territori di confine interprovinciale;
– sviluppo e potenziamento dell'infrastruttura tecnologica e nuove funzionalità informatiche delle Centrali Operative (Coeu) con il raggiungimento delle economie di scala previste dalla delibera istitutiva dell'Areu ;
– ottimizzazione delle procedure di assegnazione delle aree di copertura dei mezzi di base;
– ridefinizione dell'attività e dell'organizzazione delle Centrali Operative;
– definizione e realizzazione di percorsi formativi omogenei e standardizzati per medici, infermieri, operatori tecnici e soccorritori-esecutori e istruttori, con valorizzazione della risorsa medica e infermieristica a bordo dei mezzi su ruota;
– sviluppo della telemedicina nel soccorso sanitario.
 
Il progetto prevede, inoltre, un complessivo potenziamento dei mezzi di soccorso:

– Mezzi di soccorso di base: + 39 unità;
– Mezzi di soccorso intermedio: + 4 unità;
– Mezzi di soccorso avanzato: + 2 unità.
 
All'interno della definizione complessiva del Sistema, infine, è risultata di particolare rilevanza la realizzazione del progetto del Numero Unico Europeo 112, che prevede la diffusione sul territorio lombardo di un'organizzazione del soccorso basata su un numero unico per tutti i tipi di emergenze.

07 Luglio 2011

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