"Sono allibito da quanto è accaduto all'Asl di Frosinone. I responsabili di questa frode hanno colpito irresponsabilmente il sistema sanitario regionale del Lazio già afflitto da molte difficoltà, ma soprattutto hanno sottratto risorse preziose per la cura e l'assistenza agli ammalati, danneggiando di fatto il loro diritto alla salute". Così Ignazio Marino, presidente della Commissione d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, commenta l'indagine dei Nas di Latina sulle false prestazioni di un centinaio di medici dell'Azienda Usl di Frosinone.
"La Commissione che presiedo la settimana scorsa aveva già avviato una istruttoria – continua Marino – e ora intendo chiedere l'acquisizione degli atti d'indagine dei carabinieri del Nas di Latina, con l'autorizzazione della Procura regionale della Corte dei Conti. I documenti – spiega il senatore – dovranno essere discussi dall'Ufficio di Presidenza per valutare la possibilità di inserire questa vicenda nella più ampia indagine della Commissione sulla corruzione in sanità".