Esenzioni per patologie croniche e invalidanti. Giunta approva delibera

Esenzioni per patologie croniche e invalidanti. Giunta approva delibera

Esenzioni per patologie croniche e invalidanti. Giunta approva delibera
La delibera recepisce il Decreto sui Lea. Ma relativamente all'elenco delle malattie croniche e invalidanti con diritto all'esenzione, “abbiamo ritenuto di adottare un proprio atto, per consentire di continuare ad erogare in esenzione alcune prestazioni già previste a livello regionale, ma non garantite tra le esenzioni nazionali”, spiega la Regione.

La regione Toscana ha recepito, con una delibera approvata nel corso della seduta di ieri pomeriggio, il DPCM del 12 gennaio scorso sui nuovi Livelli essenziali di assistenza. Relativamente all'elenco delle malattie croniche e invalidanti con diritto all'esenzione, si spiega in una nota, “la Regione Toscana ha ritenuto infatti di adottare in materia di patologie croniche e invalidanti un proprio atto, per consentire di continuare ad erogare in esenzione alcune prestazioni già previste a livello regionale, ma non garantite tra le esenzioni nazionali”.

La delibera approvata ieri non è ancora stata resa pubblica, ma, spiega la Regione, “ribadisce la continuità nell'erogazione ai residenti toscani in regime di compartecipazione alla spesa sanitaria di tutte le prestazioni previste dai precedenti atti regionali. Inoltre, la delibera prevede il passaggio delle Patologie croniche e invalidanti Miastenia grave e Sclerosi sistemica nell'elenco delle Malattie rare, e il passaggio delle Malattie rare Sindrome di Down, Sindrome di Klinefelter e Connettiviti indifferenziate nell'elenco delle Patologie croniche e invalidanti”. La delibera interviene inoltre anche sull'esenzione per le indagini generiche relative alla diagnosi di celiachia, estendendola rispetto al solo assistito: “Rispetto al livello nazionale, la Toscana garantisce gratuitamente il test per la diagnosi della malattia anche ai parenti di primo grado”, spiega la Regione.

“Il sistema informativo regionale – riferisce la nota – ha già messo a disposizione le informazioni necessarie al rilascio delle nuove esenzioni e all'erogazione delle prestazioni correlate”.

16 Maggio 2017

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