Trapianti. Prelievo multiorgano all’Ospedale di Rivoli

Trapianti. Prelievo multiorgano all’Ospedale di Rivoli

Trapianti. Prelievo multiorgano all’Ospedale di Rivoli
Il paziente, 76 anni, era deceduto per emorragia cerebrale. Prelevati fegato, reni, cute e cornee. Dal dg Boraso “un ringraziamento sentito e profondo innanzitutto ai familiari, ma anche a tutto il personale delle équipe di Sala Operatoria e Rianimazione dell’ospedale di Rivoli, che hanno profuso il loro impegno per portare a termine il prelievo”.

Nella notte fra il 16 e 17 di ottobre all’Ospedale di Rivoli si è verificato un prelievo multi organo, in particolare fegato, reni, cute e cornee grazie alla donazione, nel rispetto delle volontà espresse in vita, da parte della famiglia di un paziente di Val della Torre di 76 anni, colpito da emorragia cerebrale: era ricoverato a Rivoli presso la rianimazione da venerdì 13 ottobre scorso.

Come da procedure, nella mattinata di lunedì 16 ottobre si è subito riunita d’urgenza la Commissione prevista dalla legge sui prelievi d’organo, formata da un medico rianimatore, da un medico legale e da un neurologo, che ha dichiarato la morte cerebrale del paziente, dando inizio alle procedure per il prelievo degli organi.

Nel corso del 2017 è la seconda volta che le équipes della Città della Salute di Torino (in particolare Molinette e CTO) partono alla volta dell’ospedale Rivoli per donare speranza a pazienti in attesa di trapianto. Nel corso di tutta la giornata di ieri e di tutta la notte in sala operatoria, gli operatori dell’Asl TO3, medici, infermieri ed OSS, in collaborazione con le equipe delle Molinette e del CTO si sono prodigati nel delicato compito di prelevare i reni, il fegato, parti di cute e le cornee.

Il Direttore Generale dell’Asl TO3 Flavio Boraso ha espresso “un ringraziamento sentito e profondo innanzitutto ai familiari, che con il loro assenso hanno permesso di dare corpo alle speranze di più persone in grave difficoltà e in attesa di un organo, ma un ringraziamento sentito e profondo anche a tutto il personale delle equipe di Sala Operatoria e Rianimazione dell’ospedale di Rivoli, che hanno profuso il loro impegno per portare a termine il prelievo”.

“Gli stessi Operatori sanitari, impegnati nel diffondere la cultura della solidarietà – riferisce la Asl in una nota -, hanno espresso a loro volta gratitudine ai famigliari, nella certezza che il dolore per la perdita subita sarà almeno in parte alleviato dalla consapevolezza di aver offerto una nuova opportunità di vita a tante persone sofferenti”.

19 Ottobre 2017

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