Asl BI. Trattare il dolore cronico, apre un ambulatorio dedicato

Asl BI. Trattare il dolore cronico, apre un ambulatorio dedicato

Asl BI. Trattare il dolore cronico, apre un ambulatorio dedicato
Tra le patologie gestite vi sono la lombalgia, osteoartrosi e artrite delle articolazioni (ginocchia, caviglie, anche, spalle, sacroiliache, articolazioni delle vertebre), cervicalgia acuta e cronica, cefalea e fibromialgia. Vengono inoltre eseguite terapie come i blocchi nervosi, mesoterapia, agopuntura, auricoloterapia.

Convivere con il dolore cronico è spesso difficile e compromettente per la qualità della vita di ogni giorno. Per questo la Asl di Biella annuncia, in una nota, una nuova opportunità nell’ambito dell’attività consolidata per il trattamento del dolore. Presso l'ambulatorio di terapia antalgica dell’Asl di Biella, guidato dal dott. Marco Melotti, il dolore trova una risposta precisa con trattamenti mirati.

Tra le patologie gestite vi sono la lombalgia, osteoartrosi e artrite delle articolazioni (ginocchia, caviglie, anche, spalle, sacroiliache, articolazioni delle vertebre), cervicalgia acuta e cronica, cefalea e fibromialgia. Vengono inoltre eseguite terapie come i blocchi nervosi, mesoterapia, agopuntura, auricoloterapia.

“I pazienti affetti da dolore cronico – spiega la dott.ssa Manuela Mazza, anestesista –  sono costretti a convivere con una quotidianità in cui spesso non si è più in grado di condurre una vita normale. A chi soffre di questi disturbi, dopo una prima valutazione del proprio medico famiglia, consigliamo di rivolgersi al nostro ambulatorio prenotando la visita tramite CUP e in piastra B. Le visite vengono effettuate al mattino 8- 13 tutti i giorni.  Ci sono 1 o 2 ambulatori al mattino”.

Con la legge 38 del 2010 l’accesso alla terapia del dolore da parte del malato viene garantita nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza. Si tratta di una normativa molto importante che ha riconosciuto l’importanza di creare all’interno delle realtà sanitarie, una rete di servizi in grado di supportare il paziente e offrire percorsi di cura dedicati. 

02 Novembre 2017

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...