Sassari. Parkinson, un medico Aou seguirà i pazienti sul territorio

Sassari. Parkinson, un medico Aou seguirà i pazienti sul territorio

Sassari. Parkinson, un medico Aou seguirà i pazienti sul territorio
Il direttore generale Antonio D'Urso ieri mattina ha firmato la convenzione che è stata trasmessa all'Azienda per la tutela della salute. In sostanza l'Azienda per la tutela della salute si occuperà della presa in carico dei pazienti con Parkinson nell'ambito dei servizi territoriali, l'Azienda ospedaliera universitaria di Sassari garantirà l'attività di secondo livello, con diagnosi genetiche e differenziali, cure nei casi avanzati della malattia e ricoveri.

Una convenzione che consentirà ai pazienti affetti da Parkinson di essere seguiti sul territorio, in un'ottica di integrazione tra i diversi livelli di assistenza territoriale e ospedaliera. È stata siglata ieri mattina dal direttore generale dell'Aou di Sassari Antonio D'Urso e trasmessa alla direzione dell'Ats.
 
Come già preannunciato dalla due aziende, con l'accordo sarà possibile avviare un ambulatorio territoriale di prima accoglienza per assistere i pazienti con queste malattia neurodegenerativa. E all'interno lavorerà un medico dell'Aou, Kai Stefan Maria Paulus, così prevede espressamente la convenzione.
 
In sostanza l'Azienda per la tutela della salute si occuperà della presa in carico dei pazienti con Parkinson nell'ambito dei servizi territoriali, l'Azienda ospedaliera universitaria di Sassari garantirà l'attività di secondo livello, con diagnosi genetiche e differenziali, cure nei casi avanzati della malattia e ricoveri.
 
Il morbo di Parkinson è la seconda patologia neurodegenerativa in ordine di frequenza dopo l'Alzheimer e il numero dei pazienti è elevato. A causa dell'innalzamento dell'età media e dell'aspettativa di vita della popolazione generale, inoltre, è previsto un aumento di pazienti con questa malattia.
 
L'Aou e l'Ats quindi hanno ritenuto necessario condividere un percorso clinico assistenziale, così da rispondere alle esigenze di un numero cospicuo di pazienti, con problematiche cliniche ed esigenze assistenziali e terapeutiche.

03 Febbraio 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Firmato l’Air Pediatria. Bartolazzi: “Dopo 15 anni si rafforza l’assistenza ai bambini sardi”
Firmato l’Air Pediatria. Bartolazzi: “Dopo 15 anni si rafforza l’assistenza ai bambini sardi”

E’ stato approvato ieri dalla Giunta regionale l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) per la Pediatria di libera scelta, completando il percorso avviato con la firma del 18 novembre 2025 da parte...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...