Continua a crescere l’incidenza dell’influenza. Picco non ancora raggiunto

Continua a crescere l’incidenza dell’influenza. Picco non ancora raggiunto

Continua a crescere l’incidenza dell’influenza. Picco non ancora raggiunto
Nell’ultima settimana la situazione in Veneto si è sostanzialmente allineata a quella nazionale dopo un lungo periodo in cui l’incidenza media era stata molto più bassa.

Nella settimana da 22 al 28 gennaio l’incidenza dell’influenza in Veneto è ancora cresciuta, attestandosi a 12,36 casi per mille assistiti, contro il 10,93 per mille di quella precedente. Dall’inizio della stagione influenzale, si calcola che siano stati colpiti dal virus 257 mila cittadini.
È quanto emerge dal sesto Rapporto Epidemiologico sull’Influenza, elaborato dalla direzione Prevenzione della Regione.

“I nostri tecnici hanno verificato che la curva d’incidenza di quest’anno ha superato i valori massimi delle ultime quattro stagioni e ritengono che il picco sia vicino, in quanto la crescita appare rallentare, ma non ancora raggiunto”, ha affermato l’assessore alla Sanità Luca Coletto.

In questa ultima settimana, la situazione in Veneto (12,36 casi per mille) si è sostanzialmente allineata a quella nazionale (12,38 casi per mille), dopo un lungo periodo in cui l’incidenza media era stata molto più bassa.

Finora sono state segnalate numerose forme di complicanze legate all’influenza, delle quali 33 forme gravi secondo i parametri di definizione indicati dal ministero della Salute. Attualmente sono stati formalizzati quattro decessi correlabili all’influenza.

Per quel che concerne le classi di età, i più colpiti continuano a essere i bimbi più piccoli, da zero a 4 anni, con un’incidenza arrivata al 40,46 per mille, seguiti dalla seconda fascia pediatrica (5-14 anni) con 22,15 casi per mille. Molto più indietro le classi d’età centrali (15-64 anni) con 10,28 casi per mille, e gli anziani sopra i 65 anni (4,51 per mille).

02 Febbraio 2018

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