Gelli (PD): “Vaccini non servono per rispondere a emergenze ma per prevenirle”
"E, per comprendere l’importanza di questa scelta operata dall'Esecutivo, basta ricordare i dati rilasciati solo pochi giorni fa dall’OMS: in Europa abbiamo avuto il 304% dei casi di morbillo in più nel 2017, si è passati dai 5.273 del 2016 ai 21.315 dello scorso anno. Per quanto riguarda il nostro Paese siamo passati dagli 862 casi del 2016 ai 5006 del 2017, un aumento del 481%, il 23% di tutti i casi di morbillo della Regione europea OMS. Il numero più alto di persone colpite è stato segnalato in Romania (5562), Italia (5006) e Ucraina (4767)", spiega Gelli.
"Quando poi Bertolazzi dice che l'obbligatorietà di alcuni vaccini può essere discussa, non fa altro non fa che confermare la validità della legge attualmente in vigore. Infatti, vorrei ricordare che vaccinazioni quali quelle anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella saranno obbligatorie solo per tre anni. Nel provvedimento è stata infatti prevista la possibile cessazione dell’obbligatorietà per una o più di queste vaccinazioni sulla base dei dati epidemiologici e delle coperture vaccinali raggiunte", conclude Gelli.
01 Marzo 2018
© Riproduzione riservata
Gli speciali
I più letti

Case della Comunità. Garattini: “I medici di famiglia devono diventare dipendenti del Ssn”

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Manovra. Ginecologi: “Ritiro immediato dell’emendamento Biancofiore, mette a rischio medici e pazienti”

Processo penale, ora il medico può chiamare in causa l’assicurazione

Irregolarità agli esami del semestre-filtro a Medicina: il prevedibile epilogo di una riforma sbagliata

Case della Comunità. Garattini: “I medici di famiglia devono diventare dipendenti del Ssn”

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Manovra. Ginecologi: “Ritiro immediato dell’emendamento Biancofiore, mette a rischio medici e pazienti”

Processo penale, ora il medico può chiamare in causa l’assicurazione

Irregolarità agli esami del semestre-filtro a Medicina: il prevedibile epilogo di una riforma sbagliata