Arresto cardiaco. Conclusa la prima parte del programma ‘Evviva’ 2018, oltre 7mila ragazzi nelle piazze di Giaveno, Orbassano, Collegno, Susa e Avigliana

Arresto cardiaco. Conclusa la prima parte del programma ‘Evviva’ 2018, oltre 7mila ragazzi nelle piazze di Giaveno, Orbassano, Collegno, Susa e Avigliana

Arresto cardiaco. Conclusa la prima parte del programma ‘Evviva’ 2018, oltre 7mila ragazzi nelle piazze di Giaveno, Orbassano, Collegno, Susa e Avigliana
Obiettivo del programma la sensibilizzazione dei ragazzi sull'importanza di  saper “cosa fare” trovandosi insieme a familiari o persone improvvisamente interessate da un arresto cardiaco. Dimostrazioni con i cani addestrai, simulazioni di salvataggio con manichini e defibrillatori, idranti dei servizi antincendio, spiegazioni davanti ai video delle forze dell'ordine, fino all'utilizzo di nuovi strumenti multimediali

Notevole il successo riscosso dall'Edizione 2018 di “Evviva”, il programma di sensibilizzazione alla rianimazione cardiopolmonare  realizzato dall'Asl To3 con il coinvolgimento delle scuole del territorio, dei Comuni, delle forze dell'ordine e delle Associazioni di volontariato; dopo questi primi 5 eventi, ai quali hanno complessivamente preso parte oltre 7 mila ragazzi l'appuntamento è per  la primavera quando,  fra marzo e maggio 2019, “Evviva” proseguirà a Sestriere e Rivoli chiudendosi  il 23 maggio 2019 , alla presenza delle scuole della val Chisone, nella cornice storica del Forte San Carlo di Fenestrelle .

Un'organizzazione notevole, quella composta dall'equipe dell'Asl To3 con l'aiuto attivo delle istituzioni coinvolte, che ha garantito contemporaneamente che la presenza di oltre 1200/1400 fra scolari e volontari avvenisse in piena sicurezza specie in periodi nei quali le normative sono divenute più stringenti.

Particolarità con cui si svolge il  programma per destare l'interesse dei ragazzi è l'ausilio, in tutti gli stand di curiosità e “strumenti di lavoro”  per spiegare e simulare  non solo il funzionamento dei sistemi dedicati alla sicurezza ed ai soccorsi, ma anche  l'importanza di intervenire correttamente e con la necessaria tempestività: dimostrazioni con i cani addestrati ( l'ultimo a Susa con gli agenti cinofili della Guardia di Finanza), simulazioni di salvataggio con manichini e defibrillatori, poi gli idranti dei servizi antincendio, le spiegazioni davanti ai video delle forze dell'ordine, fino all'utilizzo di nuovi strumenti multimediali da parte delle Associazioni di soccorso sanitario. Molto emozionanti ed istruttive le testimonianze portate sul palco da parte di persone vive grazie ai primi  corretti ed immediati interventi di rianimazione, in attesa dei soccorsi.

“Evviva” 2018 è stata una grande festa ma anche un efficace momento didattico,  grazie al quale i ragazzi hanno potuto portare con sé, in classe come in famiglia preziose informazioni che potranno tornare molto utili trovandosi in circostanze di emergenza sanitaria ed in particolare per eventi cardiovascolari,  evitando di attendere passivamente che altri facciamo qualcosa.

“L'obiettivo del programma ovvero la sensibilizzazione dei ragazzi sull'importanza di  saper ‘cosa fare’ trovandosi insieme a famigliari o persone improvvisamente interessate da un arresto cardiaco è dunque stato raggiunto ed ora si potrà  proseguire implementando ulteriormente le località e le scuole coinvolte; ringrazio  tutti per l'impegno: si è davvero percepita la dedizione e motivazione degli operatori presenti nelle attività svolte e quando chi opera crede veramente in ciò che fa, tutto diventa più facile ed efficace”. Così Flavio Boraso, dg dell'Asl To3, che insieme ai Sindaci dei Comuni interessati è stato presente su tutte le piazze del programma, facendo sentire ai ragazzi molto vicina ed amica  la presenza di una istituzione come l'azienda sanitaria locale. 

24 Ottobre 2018

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