Pediatri Simpef. Antonio De Novellis eletto nella segreteria nazionale del sindacato

Pediatri Simpef. Antonio De Novellis eletto nella segreteria nazionale del sindacato

Pediatri Simpef. Antonio De Novellis eletto nella segreteria nazionale del sindacato
Per il segretario regionale del Simpef Lazio si tratta di “una bella sfida, ma anche una grande opportunità per implementare nel progetto programmatico nazionale, che costruiremo insieme, quelle criticità che i pediatri del Lazio sono costretti ad affrontare quotidianamente”. Per il Lazio De Novellis chiede che “si apra da subito il tavolo delle trattative regionali per permettere ai rappresentanti di Simpef” fermando i negoziati aziendali svolti senza i rappresentanti Simpef.

Nuovo incarico per il segretario regionale del Simpef Lazio (Sindacato medici pediatri di famiglia), Antonio de Novellis, eletto a componente della Segreteria Nazionale, al termine del Congresso Nazionale appena conclusosi a Milano. “Essere stato eletto in questa nuova Segreteria Nazionale certamente mi onora a livello personale e ringrazio i colleghi che mi hanno votato; sono consapevole e anche preoccupato del fatto che questa carica vada ad accrescere il carico di responsabilità, in aggiunta a quello che già mi deriva dalla carica di Segretario Regionale del Lazio”, è stato il primo commento di de Novellis diffuso in una nota.

“È senz’altro una bella sfida – ha proseguito de Novellis -, ma proprio perché Segretario Regionale del Lazio, questa può essere anche una grande opportunità per richiamare ed implementare nel progetto programmatico nazionale, che costruiremo insieme, quelle criticità che i pediatri del Lazio sono costretti ad affrontare quotidianamente e che il ritardo delle istituzioni Regionali e la pavidità delle altre forze sindacali, rappresentative della pediatria, stanno sempre più acuendo”, ha aggiunto non senza polemica, richiamando alla necessità di “aprire da subito il tavolo delle trattative regionali per permettere ai rappresentanti di Simpef di portare in tutte le sedi negoziali il loro contributo innovativo di idee e di proposte alla soluzione dei tanti problemi di tutta l’area pediatrica”.

Il Segretario Regionale ha sottolineato, inoltre, come ad un anno dalla firma dell’Accordo Nazionale per la pediatria di famiglia, in molte Regioni, a partire dal Lazio, “le trattative non siano state ancora avviate e sembra sia in atto una sorta di azione discriminatoria nei confronti dei rappresentanti del sindacato Simpef”. “Se le priorità contenute nell’Accordo Nazionale vengono fatte oggetto di trattative a livello aziendale, come sta avvenendo in alcune Asl del Lazio senza i rappresentanti Simpef, e le stesse non vengono invece, come dovrebbe essere, discusse al tavolo regionale anche con la nostra presenza, si sta operando una vera e propria discriminazione nei confronti dei rappresentanti Simpef, se non un abuso”, ha denunciato de Novellis.

“Se questo stato di cose dovesse protrarsi, probabilmente dovremmo valutare anche il possibile configurarsi di una vera e propria attività antisindacale nei nostri confronti”, ha concluso.

02 Aprile 2019

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...