Ospedale “G. Criscuoli”. Servizio di nutrizione artificiale domiciliare, trattati oltre 2.500 pazienti

Ospedale “G. Criscuoli”. Servizio di nutrizione artificiale domiciliare, trattati oltre 2.500 pazienti

Ospedale “G. Criscuoli”. Servizio di nutrizione artificiale domiciliare, trattati oltre 2.500 pazienti
Raddoppiato il numero di pazienti che hanno potuto usufruire del trattamento di nutrizione artificiale e triplicate le giornate di assistenza con una diminuzione dei costi. Questo il bilancio dell'attività del Centro Nad istituito presso il Presidio Ospedaliero di S. Angelo dei Lombardi nella Asl di Avellino

Oltre 2.500 pazienti arruolati e circa 400mila giornate di trattamento con un costo medio per giornata di trattamento sceso circa del 33% consentendo, a parità di budget, di raddoppiare il numero di pazienti che hanno potuto usufruire del trattamento di nutrizione artificiale e triplicare le giornate di assistenza.


 


È questo il bilancio di 30 mesi di attività del Centro Nad, diretto da Ciro Nasti, istituito presso il Presidio Ospedaliero “G. Criscuoli” di S. Angelo dei Lombardi nella Asl di Avellino. Un servizio che consente di garantire a tutti i propri assistiti, che ne abbiano necessità, l’attuazione a domicilio della nutrizionale artificiale (Nad).


 


Compito del Centro Nad  è di valutare i fabbisogni nutrizionali di ciascun paziente, stabilire e prescrivere la tipologia del trattamento nutrizionale artificiale più appropriata (enterale o parenterale), le sue modalità attuative (Os, Peg, sondino, PICC, CVC ecc.), e monitorare l’andamento della terapia nutrizionale. Il centro NAD fornisce, presso il domicilio di ciascun paziente, tutto quanto necessario all’attuazione del trattamento di nutrizione artificiale (miscele nutrizionali, enterali e/o parenterali, presidi, materiale ancillare e attrezzature), ed assicura in fase di prima attivazione, supporto al buon avvio del trattamento e mediante un suo dietista, esperto in nutrizione artificiale, erogazioni delle prestazioni dietistiche indispensabili per l’attuazione dei trattamenti domiciliari di nutrizione artificiale.


 


Rispetto ad una stima annuale prevista di 380 pazienti si è potuto garantire annualmente il servizio ad oltre mille di essi. In termini di giornate di trattamento erogate, la stima annuale prevista di circa 51.250 giornate è stata ampiamente superata da quelle di fatto effettuate pari a circa 160mila.


 


Attualmente sono in trattamento ed usufruiscono della Nad giornalmente oltre 600 pazienti (prevalentemente con patologie neurologiche od oncologiche), numero questo rilevante corrispondente ai ricoverati in un ospedale di medie dimensioni. Nonostante le comprensibili difficoltà organizzative che questa nuova tipologia di assistenza ha comportato, ricorda una nota della Asl, a tutti i pazienti è stato garantito in modo omogeneo e su tutto il territorio della Asl, non solo l’approvvigionamento a domicilio delle miscele nutrizionali ma anche un supporto costante di consulenti medici e dietisti e di assistenza infermieristica in collaborazione con il personale dell’Adi e il ritiro del materiale usato come raccolta rifiuti speciali direttamente a casa del paziente.


 


Per accedere al Centro Nad è sufficiente che il paziente consegni presso lo sportello Nad del proprio Distretto la richiesta del proprio medico curante e il servizio verrà avviato in tempi brevissimi.

31 Ottobre 2019

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