Coronavirus. Speranza firma nuova ordinanza per quarantena obbligatoria di chi ha avuto contatto stretto con persona positiva e permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato in aree a rischio negli ultimi 14 giorni

Coronavirus. Speranza firma nuova ordinanza per quarantena obbligatoria di chi ha avuto contatto stretto con persona positiva e permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato in aree a rischio negli ultimi 14 giorni

Coronavirus. Speranza firma nuova ordinanza per quarantena obbligatoria di chi ha avuto contatto stretto con persona positiva e permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato in aree a rischio negli ultimi 14 giorni
Il ministro della Salute ha diramato una nuova Ordinanza che prevede misure di isolamento quarantenario obbligatorio per i contatti stretti con un caso risultato positivo. Prevista anche la sorveglianza attiva con permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorità sanitarie locali. IL TESTO DELL'ORDINANZA.

A seguito della riunione mattutina del comitato tecnico scientifico che ha approfondito le segnalazioni di nuovi casi di coronavirus Covid-19, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha provveduto ad emanare una nuova ordinanza.
 
Essa, informa una nota del ministero della Salute, "prevede misure di isolamento quarantenario obbligatorio per i contatti stretti con un caso risultato positivo. Dispone la sorveglianza attiva con permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorità sanitarie locali".
 
In particolare si prevede che "per tutti gli individui che, negli ultimi quattordici giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:
– l’Autorità sanitaria territorialmente competente provvederà all’adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva ovvero, in presenza di condizioni ostative, di misure alternative di efficacia equivalente;
– vige l’obbligo di comunicare al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente di aver soggiornato nelle aree suddette".
 
"Il mancato rispetto delle misure previste costituirà una violazione dell’Ordinanza", sottolinea infine il MInistero. 

21 Febbraio 2020

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