Tedros Adhanom Ghebreyesus è stato rieletto per un seocndo mandato quinquennale come direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità. La conferma era sostanzialmente scontata dopo che il Dg uscente è stato indicato per un nuovo mandato dall'Executive Board dell'Oms a gennaio a seguito della sua candidatura (l'unica presentata) da parte di diversi Paesi membri
Oggi pomeriggio, con voto a scrutinio segreto, la conferma da parte dei delegati alla 75esima Assemblea mondiale in corso a Ginevra.
Il voto di oggi ha rappresentato il culmine di un processo elettorale iniziato nell'aprile 2021, quando gli Stati membri sono stati invitati a presentare proposte per i candidati alla carica di Direttore generale.
Il nuovo mandato del dottor Tedros inizierà ufficialmente il 16 agosto 2022. Un Direttore generale può essere riconfermato una volta, in conformità con le regole e le procedure dell'Assemblea mondiale della sanità.
Durante il suo primo mandato, il dott. Tedros - si legge in una nota dell'Oms - ha avviato una trasformazione ad ampio raggio dell'OMS, volta ad aumentare l'efficienza dell'Organizzazione per promuovere vite più sane, proteggere più persone in caso di emergenza e aumentare l'accesso equo alla salute.
Tedros è stato in prima fila nella conduzione delle iniziative di risposta dell'OMS alla pandemia di COVID-19, ai focolai di Ebola nella Repubblica Democratica del Congo e agli impatti sulla salute di molteplici altre crisi umanitarie.
Tedros, 57 anni, è nato as Asmara in Etiopia. Laureato nel 1986 in biologia all'Università di Asmara, ha conseguito nel 1992 la laurea specialistica in Immunologia delle Malattie Infettive della Scuola di Igiene e delle Malattie Tropicali dell'Università di Londra e il dottorato di ricerca nel 2000 all'Università di Nottingham con una ricerca sull'effetto delle dighe sulla trasmissione della malaria nella regione etiope del Tigrè. Ottiene fama internazionale per le sue ricerche sulla malaria e nel 1986 comincia a lavorare per il Ministero della Salute etiope.
Dal 2005 al 2012 è stato Ministro della salute dell'Etiopia. Durante il suo mandato, la mortalità infantile nel Paese scese da 123 morti per ogni 1000 nati nel 2006 a 88 nel 2011. Nel luglio 2009 viene eletto per due anni Presidente del Fondo globale per la lotta all'Aids, la tubercolosi e la malaria. Dal 2012 al 2016 è Ministro degli Affari Esteri.
Il 23 maggio 2017 l'Assemblea mondiale della sanità lo elegge per la prima volta direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità.