Grillo coinvolga i sindaci sul Decreto Calabria

Grillo coinvolga i sindaci sul Decreto Calabria

Grillo coinvolga i sindaci sul Decreto Calabria

Gentile direttore,
domani in Calabria si svolgerà il CdM in cui è stato annunciato il varo del provvedimento straordinario sulla sanità calabrese, già in gestione commissariale da quasi dieci anni. Secondo quanto appreso da notizie giornalistiche che hanno anticipato i contenuti del decreto, si evince che il ruolo dei Comuni viene esautorato rispetto alle funzioni attribuite per legge.
 
Queste prevedono che:
– il Sindaco partecipa alla conferenza dei Sindaci coincidente con il territorio della Azienda Sanitaria;
– la stessa definisce nell’ambito della programmazione regionale, le linee di attività delle aziende sanitarie; esamina il bilancio pluriennale di previsione ed il bilancio di esercizio;
– verifica l’andamento generale dell’azienda sanitaria e contribuisce alla definizione dei piani programmatici;
– definisce i criteri e le modalità per l’affidamento dei servizi sociali e sociosanitari;
– fornisce il proprio parere sul piano sanitario regionale ed individua gli obiettivi prioritari definiti sulla base delle linee di indirizzo della programmazione regionale;
– trascorsi 18 mesi dalla nomina di ciascun direttore generale, procede a esprimere il parere in merito al raggiungimento degli obiettivi e ai risultati ottenuti da quest’ultimi.
 
Tutto ciò è previsto dai decreti 502/92, D.lgs 229/99 e s.m. Ricordo inoltre che il Sindaco tutt’oggi è l’autorità sanitaria territoriale, pertanto alla luce di quanto sopra si chiede di coinvolgere i Sindaci per un confronto istituzionale.
 
Giuseppe Varacalli
Consigliere Nazionale ANCI
Presidente Federsanità ANCI Calabria 

Giuseppe Varacalli

17 Aprile 2019

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