Presentata lo scorso 23 gennaio alla Camera, è stato oggi depositato il testo di una proposta di legge di Fratelli d'Italia a prima firma Maria Carolina Varchi finalizzata all'istituzione di una “Giornata della vita nascente”.
La proposta muove dal "drammatico tema del crescente andamento del fenomeno della denatalità", un tema che non ha trovato fino a questo momento "un’adeguata collocazione nell’ambito delle strategie della politica nazionale volte a mettere in campo, con misure strutturali e mirate, le condizioni ideali per realizzare un deciso e durevole cambio di direzione".
Tra le varie cause del fenomeno, nella relazione illustrativa viene citato anche "il forte calo dei matrimoni, protrattosi fino al 2014 (anno in cui sono state celebrate appena 189.765 nozze rispetto ad esempio al 2008 in cui i matrimoni celebrati sono stati 246.613), che ha seguito poi un andamento altalenante". Si richiama dunque l'attenzione sulla necessità non solo di "un adeguato sostegno da parte delle politiche pubbliche", ma anche di "una cornice culturale che sappia accompagnare il desiderio di maternità e di paternità e non, come troppo spesso accade oggi, scoraggiarlo o ridurlo a una scelta esclusivamente individuale e privata".
L'attuale quadro, si spiega nella relazione illustrativa, "non può cambiare soltanto attraverso provvedimenti di tipo economico, pur necessari. Sono indispensabili anche segnali forti ed espliciti, da parte delle istituzioni, per valorizzare l’accoglienza di ogni nuova vita, per incoraggiare e per sostenere la scelta di diventare genitori".
La proposta di legge, composta da un unico articolo mira dunque, attraverso l’istituzione della "Giornata della vita nascente" a promuove la consapevolezza del "valore sociale della maternità". La data proposta è quella del 25 marzo. In quella data lo Stato, le regioni e gli enti locali "organizzano o promuovono manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri e momenti comuni di informazione e di riflessione, anche nelle scuole di ogni ordine e grado, al fine di diffondere informazioni sulla gestazione, sulla comunicazione e sull’interazione relazionale precoci tra madre e figlio, sulle cure da prestare al nascituro e alla donna in stato di gravidanza, sui diritti spettanti alla gestante, sui servizi sanitari e di assistenza esistenti nel territorio, nonché sulla legislazione in materia di tutela della madre e del padre lavoratori, anche allo scopo di evidenziare gli aspetti positivi dell’esperienza genitoriale".
Giovanni Rodriquez