Nomine Dg Ssn. Cgil: “Bene nuove regole, ora investire su lavoro e rinnovare contratti”

Nomine Dg Ssn. Cgil: “Bene nuove regole, ora investire su lavoro e rinnovare contratti”

Nomine Dg Ssn. Cgil: “Bene nuove regole, ora investire su lavoro e rinnovare contratti”
Commento positivo al dlgs licenziato ieri dal Cdm da parte della Cgil e della Fp Cgil. “Finalmente accolte alcune delle nostre proposte per rendere più trasparente e meno discrezionale l’affidamento di un incarico. Resta ancora eccessiva la discrezionalità delle Regioni, tuttavia l’albo nazionale ed i relativi requisiti, la valutazione dell’operato attraverso la commissione indipendente tecnica, rappresentano scelte condivisibili”

“Le nuove regole per la nomina dei manager in Sanità (decreto legisl. 28.7.2016) accolgono finalmente alcune delle nostre proposte per rendere più trasparente e meno discrezionale l’affidamento di un incarico delicatissimo. Resta ancora eccessiva la discrezionalità delle Regioni, tuttavia l’albo nazionale ed i relativi requisiti, la valutazione dell’operato attraverso la commissione indipendente tecnica, rappresentano scelte condivisibili”. È quanto scrivono in una nota il responsabile per la Salute della Cgil, Stefano Cecconi e Cecilia Taranto  della FpCgil nazionale.

“Per assicurare la tutela della salute e le cure dei cittadini – evidenziano – serve un buon governo delle aziende sanitarie: manager con titoli, requisiti e formazione adeguati, non nomine pilotate dalla cattiva politica, che deve occuparsi di programmare e valutare non di gestire. La qualità dei servizi sanitari dipende certo dalla qualità dei manager ma non basta, è fondamentale investire nel Lavoro e rispettarlo: per questo insistiamo con il Governo perché sblocchi i Contratti e per ristabilire ritmi e condizioni di lavoro che permettano agli operatori di lavorare bene al servizio dei cittadini”.

29 Luglio 2016

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