Nuovi Lea. Testa (Snami): “Il sottofinanziamento della sanità potrebbe renderli inapplicabili”

Nuovi Lea. Testa (Snami): “Il sottofinanziamento della sanità potrebbe renderli inapplicabili”

Nuovi Lea. Testa (Snami): “Il sottofinanziamento della sanità potrebbe renderli inapplicabili”
Per il sindacato l’aggiornamento dei Lea contiene importanti novità e la revisione annuale rende la sanità meno statica. Ma è alta la preoccupazione sulla loro sostenibilità anche perché già oggi gli attuali Lea “non sono per niente applicati in maniera omogenea in tutto il territorio nazionale e ci sono disparità sostanziali di accesso alle cure”

“Un aggiornamento dei Lea lo aspettavamo tutti da tempo ed è aspetto positivo” ma si incastreranno e saranno efficienti in un sistema sanitario con organico all’osso e dotazioni al ‘sottominimo’ indispensabile?”.
 
È questo il quesito sollevato Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami che da un lato lancia un plauso all’aggiornamento dei Lea, che saranno prossimamente pubblicati sulla Gazzetta ufficiale e dall’altro solleva dubbi sulla loro sostenibilità.
 
Per il sindacato i nuovi Lea contengono importanti novità “come la procreazione assistita e l’aggiornamento, ormai obsoleto, del nomenclatore di protesi e ausili” ha ricordato Gennaro Caiffa, vice segretario Nazionale, ed anche nuovi percorsi, come la revisione annuale dei Lea per una “sanità meno statica e più dinamica” ha Salvatore Cauchi, vice segretario nazionale. E altrettanto positivo è il riconoscimento di altre malattie croniche e rare e l’aumento dell’offerta dei vaccini”.
 
“La nostra preoccupazione – da quindi concluso il leader dello Snami – è il sottofinanziamento della sanità che potrebbe portare all’inapplicazione dei Lea minando così il sacrosanto diritto alla tutela della salute e alle cure dei cittadini. D’altra parte, all’oggi, gli attuali Lea non sono per niente applicati in maniera omogenea in tutto il territorio nazionale e ci sono disparità sostanziali di accesso alle cure tra regione e regione ma anche in seno ai diversi territori della regione stessa”

16 Gennaio 2017

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