“Siamo stufi dello stucchevole balletto tra i ministri Nordio e Schillaci a proposito dello scudo penale per i medici. Anche il Consiglio dei ministri di ieri ha finito per rinviare un disegno di legge che i due dicasteri si rimpallano ormai da due anni. Nel frattempo, i problemi restano, visto che il sistema della responsabilità professionale medica è assolutamente insostenibile. Nella situazione attuale, infatti, i medici scappano dai reparti più a rischio – come ad esempio i pronto soccorso – e lavorano con la paura di sbagliare, finendo per collezionare prescrizioni di visite ed esami senza formulare diagnosi. I risultati sono un ulteriore allungamento delle liste d’attesa, uno spreco di risorse per dieci miliardi ogni anno e l’abbassamento della qualità dell’assistenza per i cittadini. Un circolo vizioso che porta la nostra sanità pubblica allo sfascio. Da oltre due anni giace alla Camera una mia proposta di legge per limitare la punibilità ai soli casi di colpa grave, perché non è utile né sostenibile condannare i medici anche per le colpe lievi. La maggioranza ha deciso di non sostenere questa proposta per aspettare l’azione del governo, ma a quanto pare l’esecutivo sa solo rinviare, senza prendersi le proprie responsabilità. Dimostrando che la sanità, il diritto alle cure dei cittadini e le condizioni di lavoro del nostro personale sanitario non sono tra le priorità di questa destra”. Lo scrive in una nota Marianna Ricciardi, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali alla Camera.