Accordo Cimo con Adonp e Samuc per rafforzare rappresentatività e servizi nella sanità No profit

Accordo Cimo con Adonp e Samuc per rafforzare rappresentatività e servizi nella sanità No profit

Accordo Cimo con Adonp e Samuc per rafforzare rappresentatività e servizi nella sanità No profit
Cimo ha attivato al suo interno una nuova area denominata “Cimo Sanità no profit” nella quale confluirà la Federazione Terzo Settore Sanità no Profit – Cida, attualmente composta appunto da Adonp e Samuc e nella quale le due rappresentanze dell’ospedalità no profit e religiosa cattolica saranno operative rispettando gli Statuti delle due Associazioni.

Il Sindacato dei medici Cimo apre le porte all’ospedalità del terzo settore e accoglie Adonp, il sindacato della dirigenza medica e sanitaria No Profit, e Samuc, il sindacato autonomo medici Università Cattolica, con l’obiettivo di rafforzare la rappresentatività e difendere la centralità del ruolo del medico, oltre ad estendere i vantaggi dei servizi Cimo a tutti gli associati.

Cimo ha quindi attivato al suo interno una nuova area denominata “Cimo Sanità no profit” nella quale confluirà la Federazione Terzo Settore Sanità no Profit – Cida, attualmente composta appunto da Adonp e Samuc e nella quale le due rappresentanze dell’ospedalità no profit e religiosa cattolica saranno operative rispettando gli Statuti delle due Associazioni. L’intesa ratifica l’evoluzione degli ottimi rapporti tra i vertici delle strutture sindacali e traccia un percorso di Cimo aperto a ulteriori adesioni.

Il principale impegno sarà quello di sostenere “obiettivi e battaglie” comuni e aumentarne l’impatto, grazie anche all’aggiungersi di oltre 1.000 iscritti al bacino di aderenti Cimo, e di elaborare piattaforme, proposte, eventuali vertenze a difesa dei professionisti della salute che lavorano nelle strutture ospedaliere.

In particolare, l’integrazione della Federazione Terzo Settore Sanità No Profit -Cida / Adonp-Samuc in Cimo ha lo scopo di accrescere l’impatto della rappresentatività e consentire ai medici di agire in maniera sindacalmente unitaria su una base programmatica che ha quali obiettivi condivisi:
– la salvaguardia e la promozione del SSN nelle sue caratteristiche di universalità e solidarietà
– la difesa del diritto alla libera professione medica e l’opposizione alle politiche tese a limitare e sminuire in qualsiasi modo la figura professionale del medico o ad attribuirgli responsabilità improprie, fermo restando quanto previsto nel diritto privato.
– l’importanza dell’aggiornamento, formazione e valorizzazione del medico dipendente del SSN o di altre strutture sanitarie sia religiose equiparate che laiche, private od operanti in regime di convenzione
– l’agile condivisione di azioni e servizi a favore dei propri iscritti
 
“Sono particolarmente felice di accogliere in Cimo le organizzazioni del terzo settore Adonp e Samuc – ha dichiarato Guido Quici, presidente nazionale Cimo – perché la considero un passo concreto verso una rappresentanza “completa”, più aperta e moderna, attenta alla pluralità di voci per rendere più forte la difesa dei medici in sede contrattuale, legale e professionale, senza distinzioni tra pubblico e privato. Nostro obiettivo e interesse comune è ristabilire il valore della dirigenza medica perché è prima di tutto valore per i pazienti e per la sanità tutta.”

“Comuni obiettivi e ottimi rapporti legano Cimo, Adonp, Samuc e la Federazione Terzo Settore Sanità No Profit”, commenta Luca Massimo Chinni, Segretario Nazionale Adonp. “L’unitarietà di intenti ha permesso alle due Associazioni di essere costantemente al fianco dei propri iscritti sia in sede di Confederazione Cida che attraverso il protocollo sindacale sottoscritto lo scorso aprile. Siamo orgogliosi di tale fattiva collaborazione che aprirà nuove strade per le Associazioni e confidiamo di saper cogliere l’importanza di questa sfida garantita da esperienza professionale maturata e voluta sin dalla fondazione di Adonp”.

"Questa intesa è uno dei principali risultati di un laborioso lavoro di squadra svolto all'interno della Confederazione Cida per far convergere i comuni interessi della dirigenza pubblica e privata” – ha dichiarato Michele Gallina, Presidente Nazionale della Federazione Terzo Settore Sanità No Profit-Cida. “In questa prospettiva, il mio personale auspicio è che tutti noi sappiamo cogliere l'importanza di questa nuova sfida ed abbiamo la capacità di valorizzare e condividere le importanti esperienze professionali e sindacali maturate in questi anni di servizio a beneficio di tutta la collettività”.

05 Luglio 2018

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