Allattamento al seno. Neonatologi: “Implementare rete virtuosa per la salute di mamme e neonati“

Allattamento al seno. Neonatologi: “Implementare rete virtuosa per la salute di mamme e neonati“

Allattamento al seno. Neonatologi: “Implementare rete virtuosa per la salute di mamme e neonati“
In occasione della Settimana Mondiale dell’Allattamento 2025, la Società Italiana di Neonatologia rilancia il valore strategico dell’allattamento materno. Un impegno che si traduce in azioni concrete: 97 punti nascita coinvolti, 57 strutture premiate e sette regole d’oro per sostenere le mamme. Obiettivo: creare reti sostenibili che promuovano salute, equità e sicurezza.

Promuovere l’allattamento al seno non è solo una scelta sanitaria, ma un investimento a tutto tondo: sociale, ambientale, economico.

È questo il messaggio forte e chiaro con cui la Società Italiana di Neonatologia (Sin) si presenta alla Settimana Mondiale dell’Allattamento (1-7 ottobre 2025), quest’anno dedicata al tema “Priorità allattamento al seno: creare reti sostenibili”. Un invito a fare squadra, coinvolgendo strutture sanitarie, operatori e famiglie per costruire un sistema di supporto reale attorno alle madri.

Nel cuore delle iniziative, il Progetto Policy Aziendale per l’Allattamento (PAA), che ha visto coinvolti 104 Punti Nascita, con risultati concreti: l’aumento del tasso di allattamento alla dimissione dal 67% al 71% su oltre 33mila neonati. Ben 57 strutture hanno raggiunto gli obiettivi previsti.

Oltre alla raccolta dati e ai protocolli assistenziali aggiornati, la Sin rilancia con “Le 7 regole d’oro per l’allattamento”, consigli pratici per accompagnare le mamme in questo percorso.

“La promozione dell’allattamento materno e di quanto questo sia vitale per il neonato e per la sua mamma è da sempre al centro delle attività della nostra Società – afferma il Presidente Sin Prof. Massimo Agosti – allattare è una partita che si vince con “gioco di squadra”, facendo rete intorno alle mamme, sostenendole e affinché non si arrendano alle prime difficoltà”.

Le 7 regole d’oro per l’Allattamento
Il latte materno, ricorda la Sin, è universalmente considerato il migliore alimento possibile per i neonati. È un cibo unico, inimitabile, comodo e vantaggioso. Per i piccoli porta benefici in termini di protezione a breve termine verso le infezioni e le allergie, ma anche a lungo termine perché ha un effetto protettivo nei confronti di sovrappeso/obesità, ipertensione e diabete dell’adulto. Ma allattare a lungo protegge anche la mamma nei confronti del tumore alla mammella e alle ovaie. Insomma, il latte materno è un vero voucher di salute, è un nutriente perfetto.

Ecco le 7 regole da seguire

1. Inizia subito: il contatto pelle a pelle è fondamentale

  • Il contatto pelle a pelle dai primi momenti di vita stimola la produzione di ossitocina, favorendo il legame madre-neonato e l’avvio precoce dell’allattamento.
  • Il primo latte, il colostro, è ricco di anticorpi e rappresenta una prima protezione naturale per il neonato.

2. Allatta a richiesta, non ad orario

  • Il neonato regola naturalmente la frequenza e la durata delle poppate. Va assecondato nella richiesta di attaccarsi al seno anche ogni 2 ore o meno per facilitare la produzione di latte.
  • L’allattamento a richiesta previene l’ingorgo mammario.

3. È importante allattare il tuo bambino in modo esclusivo per i primi sei mesi di vita

  • L’allattamento esclusivo per i primi sei mesi di vita è raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dall’Unione Europea, dal Ministero della Salute e da tutte le Società Scientifiche dell’area materno-infantile. Va mantenuto anche durante l’introduzione di cibi semisolidi e solidi (cioè durante il cosiddetto svezzamento) e, in base alle esigenze e alla volontà di madre e bambino, anche fino ai 2 anni di vita ed oltre.

4. Evita la bilancia-mania

  • L’uso in eccesso della bilancia può diventare una vera e propria ossessione, frustrante e controproducente. Per sapere se il neonato si sta nutrendo in modo sufficiente basta verificare che bagni il pannolino con regolarità e che inizi a crescere dopo il normale calo di peso iniziale.

5. Il tuo latte è tutto quello di cui ha bisogno

  • Liquidi come camomilla, tisane, ecc., potrebbero portare il neonato a succhiare meno al seno e a ridurre lo stimolo alla produzione di latte.
  • È importante che la mamma beva più acqua durante il giorno, che segua un’alimentazione varia e sana e senza consumare alcolici.

6. Se hai difficoltà ad allattare il tuo bambino non avvilirti, non sei sola

  • Se, nonostante la motivazione e il sostegno, ci si trova in difficoltà ad allattare, per motivi diversi, papà, familiari e personale esperto, come neonatologo, pediatra, ostetrica, possono esserti di aiuto.
  • In Italia, il Sistema Sanitario Nazionale offre reti di supporto (ad es. i consultori) competenti e affidabili.

7. Allattare è una scelta ecologica, economica e sostenibile

  • Il latte materno è sempre disponibile, pronto all’uso, alla giusta temperatura, senza bisogno di preparazioni.
  • Non produce rifiuti, non richiede energia per la produzione e il trasporto: è il primo gesto d’amore non solo verso tuo figlio, ma anche verso il pianeta.

Punti nascita per l’allattamento
Di seguito i 57 Punti Nascita italiani che hanno ottenuto il riconoscimento nell’ambito del Progetto Policy Aziendale per l’Allattamento:

NORD ITALIA (43 PN)

  • ALTO ADIGE (4 PN): Sabes (Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico)
  • RER (9 PN): Reggio Emilia, Montecchio; Maggiore, Bentivoglio; AOU Modena; Romagna (Rimini, Cesena, Ravenna, Forlì)
  • VENETO (7 PN): Berica (Vicenza, Arzignano, Valdagno); Serenissima (Mestre, Chioggia); Camposampiero; Portogruaro
  • PIEMONTE (5 PN): Verduno (CN2); S Croce e Carle (Cuneo); Cirié (TO4); Novara; Borgomanero
  • LIGURIA (2 PN): Sampierdarena; San Martino (Genova)
  • LOMBARDIA (16 PN): Sette Laghi (Varese, Tradate, Cittiglio); Policlinico San Matteo – Pavia; Legnano, Magenta; Brianza (Carate, Desio, Vimercate); Vizzolo Predabissi, Melzo; GOM Niguarda; San Paolo e San Carlo, Milano; Sesto San Giovanni; PG23 (Bergamo)

CENTRO ITALIA (9 PN)

  • TOSCANA (7 PN): ASL Toscana Centro (Pistoia, Torregalli-Firenze, Prato, Empoli, San Lorenzo in Mugello, Bagno a Ripoli); Careggi
  • LAZIO (2 PN): Roma 2 (Pertini, S Eugenio)

SUD ITALIA (5 PN)

  • CAMPANIA (2 PN): Rummo-Benevento; Nocera Inferiore
  • CALABRIA (2 PN): GOM Reggio Calabria; Cosenza
  • SICILIA (1 PN): Casa Cura Triolo-Palermo

29 Settembre 2025

© Riproduzione riservata

Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn
Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn

Per nove italiani su dieci la scienza è motore del progresso e la stessa percentuale ha fiducia nella scienza medica. L’81% si fida del proprio medico di famiglia, l’87% pensa...

Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”
Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”

“Le Case di Comunità non possono essere un vestito a taglia unica: ciascun territorio ha esigenze e caratteristiche che richiedono interventi ad hoc”. È uno dei passaggi sottolineati dal segretario...

Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”
Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”

FIALS esprime piena soddisfazione per la risposta ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla richiesta di chiarimenti avanzata dall’Agenzia delle Entrate: l’imposta sostitutiva del 5%, prevista dalla legge n....

Direttori sanitari presentano 5 misure concrete per rafforzare il loro ruolo strategico
Direttori sanitari presentano 5 misure concrete per rafforzare il loro ruolo strategico

Cinque le misure concrete, volte a rafforzare e valorizzare il ruolo strategico del direttore sanitario che opera nelle aziende ospedaliere e sanitarie italiane, risultato di un percorso avviato un anno...