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15 GIUGNO 2025
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“Le Aziende sanitarie violano leggi e contratti”. Parte la denuncia dell’Anaao. Sul “banco degli imputati” 50 strutture


Sono 28 al Nord, 15 al Centro e 7 al Sud e Isole, le Aziende sanitarie inadempienti nell’applicare strumenti legislativi e contrattuali: dalla violazione delle norme su sicurezza, orario di lavoro, ferie, alla mancata erogazione dei fondi contrattuali, solo alcune delle rilevazioni contestate. Parte oggi la campagna di denuncia delle Aziende sanitarie promossa dall’Anaao Assomed con il supporto dell’Ufficio Legale dell’Associazione

15 MAG -

Dalla disapplicazione delle tutele contro le aggressioni al personale e ai beni aziendali, alla violazione della normativa su sicurezza, orario di lavoro, ferie e limiti dei turni di pronta disponibilità. E ancora, dalla condotta antisindacale fino alla mancata erogazione delle somme percepite in intramoenia e dei fondi contrattuali.

Sono questi alcuni dei “capi d’accusa” mossi alle Aziende sanitarie dall’Anaao Assomed, con il supporto dell’Ufficio Legale dell’Associazione. Da Nord al Sud Italia, per un totale di 50 Aziende (28 strutture al Nord, 15 al Centro e 7 al Sud e Isole), le strutture si sono ‘macchiate’ di inadempienza nell’applicare gli strumenti legislativi e contrattuali in loro possesso per garantire le migliori condizioni di lavoro possibili ai dirigenti medici sanitari. Denunciate dai segretario Regionali e da quelli Aziendali del sindacato tutte le Aziende sanitarie della Liguria, dell’Emilia Romagna e della Toscana.

“Ci troviamo di fronte a una realtà inaccettabile, dove le difficoltà quotidiane superano di gran lunga la gratificazione di curare e assistere i cittadini e ci saremmo aspettati che le aziende sanitarie fossero al nostro fianco, dalla parte di chi ogni giorno si impegna per garantire la salute della collettività”, ha affermato il Segretario Nazionale Anaao Assomed, Pierino Di Silverio.

“Invece – ha proseguito –, troppo spesso ci sentiamo soli, abbandonati di fronte a problemi che minacciano la nostra capacità di lavorare serenamente e, di conseguenza, la qualità dell'assistenza offerta ai pazienti. Oggi diamo il via alla prima fase di azioni concrete, a partire dalla denuncia alle autorità giudiziarie competenti di 50 aziende sanitarie. E non ci fermeremo qui, andremo avanti coinvolgendole tutte, perché questa situazione non è più sostenibile in nessuna realtà del nostro Paese”.

“Vogliamo – ha detto – che tutti vengano a conoscenza di cosa accade realmente all'interno dei nostri ospedali. E per questo scriveremo un ‘libro bianco’, un documento che raccoglierà testimonianze, dati e fatti inequivocabili sulle condizioni in cui versa la sanità pubblica e su come queste condizioni impattino direttamente sul lavoro dei medici. A partire dalla mancata sicurezza sui luoghi di lavoro. È incredibile come, a distanza di anni dalla legge del 2008 che imponeva la messa in sicurezza delle infrastrutture sanitarie, molte realtà siano ancora inadempienti. Come possiamo garantire la salute degli altri se la nostra stessa incolumità non è tutelata? Oggi denunciamo inadempienze contrattuali che ledono i nostri diritti più elementari: premialità non riconosciute, ferie e giorni di riposo negati, persino il diritto di accesso ai documenti è ostacolato. Ci troviamo a dover lottare per regole elementari, per quelle condizioni minime che ci permetterebbero di svolgere il nostro lavoro con dignità ed efficacia”.

“Non chiediamo favori, chiediamo collaborazione. Una collaborazione che deve partire dal rispetto delle regole, dei contratti, della dignità professionale di chi ogni giorno si spende per la salute pubblica. Sentiamo forte l'obbligo etico, morale e sociale di difendere il Servizio Sanitario Nazionale. Un sistema universalistico che rischia di sgretolarsi sotto il peso di inadempienze e disattenzioni. Non possiamo rimanere inerti di fronte a questo scenario. Chiediamo di prestare ascolto alla voce dei medici e dirigenti sanitari, di comprendere le nostre difficoltà, di collaborare con noi per costruire una sanità pubblica più sicura, più efficiente e più umana”, ha concluso.

Ecco le denunce dell’Anaao Assomed, Azienda per Azienda

REGIONI DEL NORD

PIEMONTE

Denunciata l’Azienda ASL Città di Torino.
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTI

LO STATO DELL’ARTE

ESITO


LIGURIA

Denunciate tutte le Aziende Sanitarie (n. 10).
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dai Segretari Aziendali Anaao Assomed

ARGOMENTI

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA


VENETO

Denunciata l’Azienda AULSS 3 - Serenissima
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Violazione normativa orario di lavoro. Condotta antisindacale

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

Denunciata l’Azienda AULSS 6 Euganea
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Violazione normativa orario di lavoro. Condotta antisindacale

LO STATO DELL’ARTE

ESITO

Denunciata l’Azienda Ospedaliera Universitaria integrata di Verona
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Violazione normativa orario di lavoro. Condotta antisindacale

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA


FRIULI VENEZIA GIULIA

Denunciata l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale
Denuncia presentata dal Segretario Regionale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Imposta sostitutiva prestazioni aggiuntive: violazione normativa

LO STATO DELL’ARTE

Erronea applicazione della disciplina sull’imposta sostitutiva sulle prestazioni aggiuntive (ART. 7 dl 7/6/2024, N. 73) con specifico riferimento alla tassazione applicata ai compensi percepiti in correlazione alle prestazioni aggiuntive rese dalla dirigenza sanitaria nel corso dell’anno 2024. Come emerge sia dalle indicazioni dell'Agenzia delle Entrate sia dall'accordo della Conferenza Stato Regioni, a partire dal 1° gennaio 2024, per le prestazioni rese in tale anno, la tassazione di favore del 15% avrebbe dovuto essere applicata A TUTTI i compensi erogati (in applicazione dell’articolo 89, comma 2, del CCNL 23 gennaio 2024 e dell’art.1, comma 218 della legge 30 dicembre 2023 n. 213) a prescindere dai meccanismi di concreto finanziamento di tali attività.

ESITO


EMILIA ROMAGNA

Denunciate tutte le Aziende (n. 13)
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Violazione della normativa sulle ferie

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA


REGIONI DEL CENTRO

TOSCANA

Denunciate tutte le Aziende (n. 11)
Denuncia presentata dal Segretario Regionale Anaao Assomed

ARGOMENTO

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

MARCHE

Denunciata l’AOU Marche - Ospedali Riuniti Di Ancona
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Pronta Disponibilità

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

UMBRIA

Denunciata la ASL Umbria 1
Denuncia presentata dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Attività Sindacale

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

LAZIO

Denunciato l’Ospedale Oftalmico
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Applicazione accordo Regionale del 9/6/2023 sulla valorizzazione del servizio presso le strutture di PS.

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

Denunciato l’Ospedale Vannini – Figlie di San Camillo (Ospedale classificato)
Denuncia presentata dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Mancata erogazione delle somme percepite in intramoenia

LO STATO DELL’ARTE


REGIONI DEL SUD E ISOLE

ABRUZZO

Denunciata l’Azienda ASL 02 Lanciano Vasto Chieti
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dal Segretario Aziendale Anaao Assomed

ARGOMENTO
ALPI - Mancata erogazione del fondo di perequazione dal 2019

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA


MOLISE

Denunciata l’Azienda ASREM
Denuncia presentata dal Segretario Regionale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Orario di lavoro: rispetto della disciplina ed incidenza sulla tutela della salute dei professionisti

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

CAMPANIA

Denunciata l’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno
Denuncia presentata dal Segretario Regionale

ARGOMENTO
Condotta Antisindacale. Fondi

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA


BASILICATA

Denunciata l’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo
Denuncia presentata dal Segretario Regionale, Segretario Aziendale e Componente Delegazione Trattante

ARGOMENTO
Orario di lavoro: rispetto della disciplina ed incidenza sulla tutela della salute dei professionisti

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

PUGLIA

Denunciata l’ASL Taranto
Denuncia presentata dal Segretario Aziendale

ARGOMENTO
Fondi – appropriazione indebita dei residui
Violazione disciplina pronta disponibilità pomeridiana e straordinario notturno programmato

LO STATO DELL’ARTE

SARDEGNA

Denunciata l’Arnas Brotzu di Cagliari

Denuncia presentata dal Segretario Regionale Anaao Assomed

ARGOMENTO
Violazione Disciplina

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA

SICILIA

Denunciata l’Asp Palermo
Denuncia presentata dal Segretario Regionale e dal Segretario Aziendale

ARGOMENTO
Incarichi. Violazione Disciplina

LO STATO DELL’ARTE

ESITO DELLA DENUNCIA



15 maggio 2025
© Riproduzione riservata

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