Corsi a pagamento in nutrizione sportiva. D’Anna (Fnob): “È una truffa”  

Corsi a pagamento in nutrizione sportiva. D’Anna (Fnob): “È una truffa”  

Corsi a pagamento in nutrizione sportiva. D’Anna (Fnob): “È una truffa”  
La Federazione degli Ordini dei Biologi denuncia il corso a cura della “Accademia telematica fitness” che al costo di 170 euro promette il riconoscimento di un diploma nazionale per la nutrizione sportiva. “Un diploma che - denuncia il presidente Fnob Vincenzo D’Anna - non esiste. perché soltanto le persone con titolo riconosciuto per legge, che riguarda le professioni sanitarie, possono esercitare la professione di nutrizionista e affini”.

Annunci di corsi di nutrizione sportiva a pagamento e la promessa del conseguimento di un “diploma nazionale” e l’acquisizione di un “tesserino di tecnico sportivo”. “Una vera e propria truffa” denuncia la Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (Fnob) e il suo presidente Vincenzo D’Anna che, in una nota, mettono in guardia i potenziali fruitori.

“La pubblicità del fantomatico corso a cura, si legge, della ‘accademia telematica fitness’ è comparsa on line con una locandina che invita l’utente a iscriversi: al costo di 170 euro viene promesso falsamente il riconoscimento di una qualifica, un diploma nazionale per la nutrizione sportiva”. “Un diploma che – sottolinea in una nota il presidente D’Anna – nella realtà non esiste, perché soltanto le persone abilitate, e cioè con titolo riconosciuto per legge e che riguarda le professioni sanitarie, possono esercitare la professione di nutrizionista e affini”.

La Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (Fnob) lancia l’allarme, dunque, in merito alla diffusione, sul web e sui social, di corsi di “Nutrizione sportiva” che promettono il rilascio di “Diplomi Nazionali”, “Tesserini tecnico-sportivi validi per la Riforma dello Sport” e perfino “crediti ECM”. “Dalle verifiche effettuate emerge che tali affermazioni non hanno alcun fondamento giuridico e rappresentano una grave forma di pubblicità ingannevole”, spiega la Federazione nella nota

La Fnob ribadisce che “la nutrizione è materia sanitaria e che solo professionisti qualificati e iscritti agli albi professionali possono elaborare piani alimentari o svolgere consulenze in ambito sportivo. Ogni utilizzo, peraltro improprio, di riferimenti legislativi a fini commerciali costituisce una grave lesione della trasparenza e della tutela della salute pubblica. Nessun riconoscimento ufficiale”.

“Il Decreto Legislativo 36/2021 e le successive modifiche ed integrazioni (cosiddetta “Riforma dello Sport”) – chiarisce la Fnob- non prevede alcuna figura o abilitazione in ambito nutrizionale. L’attività di consulenza nutrizionale è riservata esclusivamente ai biologi e ai medici, come stabilito dalla Legge 396/1967, dal D.P.R. 328/2001 e dal D.Lgs. 502/1992. Pertanto saranno inoltrate agli Enti ed alle Autorità di vigilanza un esposto a tutela dei professionisti che esercitano l’attività di professionista della nutrizione e della nutrizione sportiva, nonché ai tesserati dalle Federazioni sportive che svolgono attività tecniche”.

13 Ottobre 2025

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