Il commercialista Antonino Bartuccio, già sindaco di Rizziconi (Reggio Calabria), è stato nominato dai ministeri del Lavoro e dell’Economia commissario ‘ad acta’ per lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo dei vertici dell’ENPAPI, l’Ente di previdenza e assistenza degli infermieri. Lo si legge nel provvedimento dei dicasteri, con cui si attua quanto annunciato nello scorso mese di giugno dal sottosegretario di via Veneto Claudio Durigon, che ne aveva parlato nel corso di un’audizione nella Bicamerale sulle gestioni previdenziali presieduta dal deputato della Lega Alberto Bagnai, nella quale il tema delle votazioni per la guida della Cassa presieduta da Luigi Baldini (a seguito di alcune segnalazioni su anomalie nelle procedure e sull’esclusione di alcuni candidati) era stato affrontato in più occasioni. Il commissario avrà il compito di indire e portare a compimento nuove procedure elettorali, ai sensi di quanto previsto dal Regolamento elettorale dell’ENPAPI, finalizzate al rinnovo dei componenti degli organi statutari della Fondazione. Il commissariamento come si legge nel provvedimento si è reso necessario dopo “il rifiuto opposto dall’ENPAPI rispetto alla diffida rivolta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a indire, entro il termine indicato, alla luce delle violazioni riscontrate, nuove elezioni per il rinnovo degli organi statutari, con l’espresso avvertimento che, in caso contrario, lo stesso Dicastero si sarebbe attivato, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per l’adozione dei necessari poteri sostitutivi previsti dalla legge”.
“Apprendiamo con grande stupore della nomina di un commissario ‘ad acta’ per lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo degli organi dell’ENPAPI (Ente di previdenza della professione infermieristica): non condividiamo le ragioni che hanno portato a questo provvedimento e nutriamo forti dubbi sulla sua origine ma, nel pieno rispetto per le Istituzioni, ne prendiamo atto e confermiamo la piena disponibilità a collaborare con Antonino Bartuccio”. Lo fa sapere il presidente della stessa Cassa pensionistica Luigi Baldini, dopo la notizia della nomina, da parte dei ministeri del Lavoro e dell’Economia, di Bartuccio come commissario per consentire lo svolgimento di nuove elezioni per il rinnovo dei vertici.
“Rivendichiamo – aggiunge – con convinzione il lavoro di risanamento e di messa in sicurezza realizzato in questi mesi: il risanamento, il rafforzamento dei controlli, la razionalizzazione dei costi e la tutela del patrimonio dell’ENPAPI testimoniano uno sforzo serio e coerente per restituire fiducia alla comunità professionale degli infermieri. Una serietà testimoniata anche dalle recenti sentenze del Garante della privacy e del Tar che hanno confermato la bontà dell’operato dell’Ente in merito alle elezioni del 2024”. E, termina la nota di Baldini: “Sono certo che anche questa fase sarà l’occasione per confermare la solidità del percorso intrapreso e per garantire continuità e stabilità alla previdenza delle infermiere e degli infermieri italiani. Ci vediamo costretti a tutelare l’ENPAPI nelle opportune sedi giudiziarie, confidando che la giustizia amministrativa saprà fare chiarezza nelle prossime settimane”.