Manovra: Cisl, lavorando insieme, effetti meno gravi di quanto temuto

Manovra: Cisl, lavorando insieme, effetti meno gravi di quanto temuto

Manovra: Cisl, lavorando insieme, effetti meno gravi di quanto temuto
Dopo la spaccatura con gli altri sindacati sullo stato di agitazione contro la manovra, la Cisl Medici auspica ora il ritorno a un’azione condivisa tra tutti i sindacati per riaprire il tavolo di confronto con Regioni e Governo sul futuro della Sanità.

“Le conseguenze della manovra economica su sanità e medici potrebbero risultare meno gravi e irreparabili di quanto temuto” se si lavora insieme. Lo ha affermato Giuseppe Garraffo, segretario nazionale della Cisl Medici, che dopo la spaccatura con gli altri sindacati sullo stato di agitazione contro la manovra, auspica ora che si riformi un tavolo unitario tra i sindacati medici. Ma “non più per inseguire una linea risultata perdente”, sottolinea Garraffo, piuttosto “per riaprire il tavolo di confronto con le Regioni e con il Governo al fine di correggere con successivi e praticabili provvedimenti alcune norme” della manovra “forse inutilmente eccessive, nella convinzione che, se le Regioni saranno virtuose”, la manovra sarà sostenibile.

La manovra, osserva Garraffo, “impone sacrifici un po’ a tutti ma specialmente al pubblico impiego, visto che il suo principale obiettivo è la riduzione della spesa pubblica. Sanità e medici non dovrebbero essere direttamente penalizzati, ma indirettamente il rischio è alto, soprattutto se le Regioni venissero tentate di scaricare sulla sanità e sui medici il taglio delle risorse economiche nei loro riguardi previsto dal provvedimento finanziario del Governo”. Per evitare questo, secondo il segretario nazionale della Cisl Medici, quindi, “le preoccupazioni e le incertezze diffuse sulla Manovra dovrebbero cedere il posto a un responsabile confronto con il Governo per i successivi e necessari aggiustamenti”.
 

29 Luglio 2010

© Riproduzione riservata

Il Consiglio Nazionale dell’Enpaf approva il budget di previsione 2026
Il Consiglio Nazionale dell’Enpaf approva il budget di previsione 2026

Il Consiglio Nazionale dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Farmacisti (Enpaf) ha approvato oggi il budget di previsione 2026, confermando la solidità economica e patrimoniale dell’Ente e inaugurando un nuovo...

Mandelli: “La farmacia è già il primo presidio di salute. Ora regole chiare, investimenti e una riforma che riconosca il ruolo del farmacista”. L’intervento al Consiglio nazionale della Fofi
Mandelli: “La farmacia è già il primo presidio di salute. Ora regole chiare, investimenti e una riforma che riconosca il ruolo del farmacista”. L’intervento al Consiglio nazionale della Fofi

Nel suo intervento al Consiglio nazionale della Fofi, il presidente Andrea Mandelli ha tracciato una fotografia nitida della professione e della farmacia italiana, impegnata in una trasformazione profonda che la...

Federsanità: “Rafforzare il dialogo con il mondo dell’informazione. Servono formazione e dialogo”
Federsanità: “Rafforzare il dialogo con il mondo dell’informazione. Servono formazione e dialogo”

Un Servizio sanitario nazionale in cui il ruolo del management è sostenuto da una forte motivazione personale e da un radicato senso del dovere, ma allo stesso tempo messo alla...

Anche l’assicuratore può essere citato nel processo penale a richiesta del medico imputato
Anche l’assicuratore può essere citato nel processo penale a richiesta del medico imputato

Ancora una pronuncia di costituzionalità in materia sanitaria, recentissima peraltro, visto che reca la data di ieri 25 novembre, questa volta con riferimento a un articolo del codice di procedura...