È stato annunciato per domenica prossima, presso il Teatro Pirandello di Agrigento, il convegno dal titolo “Sanità in evoluzione: un confronto culturale ad Agrigento per il futuro del Servizio sanitario nazionale”, promosso dall’Ordine dei farmacisti di Agrigento, presieduto da Maurizio Pace.
L’iniziativa intende stabilire un ponte diretto tra i farmacisti del territorio e le istituzioni centrali, stimolando un dibattito qualificato sul ruolo emergente della farmacia dei servizi, e più in generale sull’evoluzione culturale e operativa del Servizio sanitario nazionale.
Tra i partecipanti figurano alcuni tra i vertici della sanità e delle rappresentanze professionali. Alla cerimonia di apertura prenderanno la parola, tra gli altri, l’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano, il comandante provinciale dei Carabinieri Nicola De Tullio e i presidenti dell’Ordine dei farmacisti locale e di Atifar Federfarma Agrigento, rispettivamente Maurizio Pace e Pietro Amorelli.
Il convegno prevede quindi una tavola rotonda moderata e articolata, a cui prenderanno parte (tra gli altri):
– Salvatore Iacolino, dirigente generale del Dipartimento di Pianificazione strategica dell’Assessorato regionale della Salute;
– Pasquale Cananzi, dirigente del Servizio 7 dell’Assessorato regionale Salute;
– Giacomo Scalzo, dirigente del Dasoe regionale;
– Andrea Mandelli, presidente della Fofi;
– Santo Pitruzzella, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Agrigento;
– Barbara Mangiacavalli, presidente della Fnopi;
– Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente della Fondazione Canavò;
– Marco Cossolo, presidente Federfarma;
– Arturo Cavaliere, presidente della Sifo (farmacisti ospedalieri).
Le conclusioni del convegno saranno affidate al sottosegretario del Ministero della Salute Marcello Gemmato, con un intervento moderato dalla giornalista del TG1 Maria Soave.
In chiusura della giornata, è prevista la consegna di benemerenze ai farmacisti che vanno a comporre 50 anni di attività, nonché il giuramento dei nuovi iscritti all’Ordine, ai quali verranno consegnate apposite pergamene di benvenuto.
Il presidente dell’Ordine di Agrigento, Maurizio Pace, ha affermato che il fine dell’evento è duplice: da un lato, avvicinare i farmacisti agrigentini alle istituzioni nazionali; dall’altro, offrire loro uno spazio per far emergere le progettualità promosse in questi anni nella farmacia dei servizi — un modello che mira a integrare competenze professionali, assistenza territoriale e risposta rapida alle esigenze dell’utenza.
Nel corso dell’evento, si affronteranno aspetti organizzativi, normativi e pratici del nuovo modello di farmacia, con attenzione particolare al suo ruolo nell’abbattimento delle liste d’attesa e nella risposta positiva alle esigenze dei cittadini. L’intento è chiaramente ambizioso: rafforzare la farmacia — in ambito territoriale e ospedaliero — come presidio sanitario non solo erogatore di medicinali, ma anche provider di prestazioni professionali in un contesto sociosanitario integrato.