Slow Medicine. Infermieri a confronto a Siena il 28 ottobre

Slow Medicine. Infermieri a confronto a Siena il 28 ottobre

Slow Medicine. Infermieri a confronto a Siena il 28 ottobre
“Tra le proposte che solleveremo c’è anche quella di attivare un osservatorio permanente sull’appropriatezza delle pratiche infermieristiche nel territorio”, annuncia il presidente del Collegio Ipasvi di Siena. Nel corso della giornata di seminario verrà anche attribuita la borsa di studio in memoria di Edoardo Micheli, presidente del Collegio prematuramente scomparso.

Come orientarsi sui principi di Slow Medicine. È questo il tema che il Collegio Ipasvi di Siena ha scelto per la giornata di seminario che avrà luogo il prossimo 28 ottobre presso l’aula 1/2 dell’Università per Stranieri (piazza Carlo Rosselli – Siena) e che riunirà gli infermieri dell’intera provincia di Siena.

Nell’occasione verrà attribuita la borsa di studio dedicata alla memoria di  Edoardo Micheli, presidente del collegio prematuramente scomparso, che sarà assegnata a uno studente iscritto al 2° anno del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Siena.

“Facciamo un mestiere bellissimo e molto difficile – commenta il presidente del Collegio Ipasvi Siena, Michele Aurigi in una nota che annuncia l’evento –, e il seminario è un momento davvero importante per la nostra crescita. Ci sembra questa la cornice perfetta per ricordare concretamente Edoardo Micheli, un collega che tanto ha amato la professione. Lo facciamo offrendo ai giovani aspiranti infermieri meritevoli la possibilità di aggiudicarsi una borsa di studio che li possa aiutare nel percorso di formazione. Tra le proposte che solleveremo il 28 ottobre c’è anche quella di attivare un osservatorio permanente sull’appropriatezza delle pratiche infermieristiche nel territorio. Un tema che a nostro avviso deve essere molto caro anche ai cittadini tutti”.

24 Ottobre 2016

© Riproduzione riservata

Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn
Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn

Per nove italiani su dieci la scienza è motore del progresso e la stessa percentuale ha fiducia nella scienza medica. L’81% si fida del proprio medico di famiglia, l’87% pensa...

Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”
Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”

“Le Case di Comunità non possono essere un vestito a taglia unica: ciascun territorio ha esigenze e caratteristiche che richiedono interventi ad hoc”. È uno dei passaggi sottolineati dal segretario...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”
Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”

FIALS esprime piena soddisfazione per la risposta ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla richiesta di chiarimenti avanzata dall’Agenzia delle Entrate: l’imposta sostitutiva del 5%, prevista dalla legge n....