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Covid. Zingaretti presenta il piano regionale contro la seconda ondata: “Dobbiamo abbattere curva contagio a qualsiasi costo”

“Il nemico non sono le regole. Il nemico è il virus”. Lo ha voluto chiarire il presidente della Regione Lazio che, presentando le nuove misure messe in campo contro il covid, ha voluto richiamare al rispetto delle misure individuali di sicurezza. L’ordinanza prevede 54 strutture coinvolte, per un totale di 5310 posti letto Covid arrivando a 901 posti di terapia intensiva (l'ordinanza del 21 ottobre ne prevedeva 2913 di cui 552 in Ti e sub-intensiva). Annunciato  l’acquisto di 40mila che si aggiungono ai 10mila già acquistati. Il personale si rafforza con l’arrivo di circa 1.000 medici tra gli specializzandi. L’ORDINANZA e le SLIDE

06 NOV - “Il nemico non sono le regole. Il nemico è il virus” e “dobbiamo abbattere la curva del contagio a qualsiasi costo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presentando, insieme all’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato e all’Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità Mauro Alessandri, il piano “Uniti contro il Covid”: una serie di misure messe in campo per affrontare la nuova fase dell’emergenza, potenziando la rete della sanità e del trasporto pubblico regionale.

L’ordinanza di oggi prevede un potenziamento della rete ospedaliera regionale, con 54 strutture coinvolte, con 16 grandi hub Covid Hospital e un hub pediatrico per complessivi 5.310 posti letto Covid, 4.409 posti letto ordinari, 901 in terapia intensiva e sub intensiva.

Sul fronte del personale, in aiuto ai medici arriveranno circa 1.000 medici tra gli specializzandi, a partire dal terzo anno. Il bando dovrebbe essere pubblicato martedì. D'Amato ha precisato che “gli specializzandi andranno in gran parte nei reparti Covid, con le dovute misure precauzionali, soprattutto coloro che hanno una specializzazione piu' attinente. Ma serviranno anche per altri reparti. L'indennità che mettiamo a disposizione si sommerà' alla borsa di specializzazione di cui attualmente godono”.

Zingaretti ha poi annunciato “l'acquisto di saturimetri per il monitoraggio delle persone in isolamento e per gli anziani. Ne abbiamo acquistati 10mila, ne stiamo comprando altri 40mila. Sono uno strumento fondamentale per capire il proprio stato di salute e quindi portare tranquillità e coscienza all'individuo. Inizieremo la distribuzione rinvolgendoci intanto agli anziani e a chi è in fascia a rischio”.

"Siamo coscienti - ha detto Zingaretti - che il covid ci ha fatto piombare nel tempo degli anni rubati, alle persone, ai giovani e agli anziani, molti dei quali ci stanno purtroppo lasciando per Covid in modo prematuro. Non va sottovalutata la percezione di frustrazione e paura, ma dobbiamo resistere per combattere questa battaglia che occorre vincere ricostruendo speranza che ce la si può fare, fermando la curva del contagio a qualsiasi costo, essere vicine a persone per lavoro e sanità e crescita”.
 
Evidenziando la crescita dei focolai in ambito famigliare, Zingaretti ha lanciato poi un nuovo appello ai corretti comportamenti individuali, sia per evitare di contrarre il virus che per evitare di diffonderlo.

06 novembre 2020
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