5 luglio -
Da non confondere con l’allergia alle proteine del latte, l’intolleranza al lattosio è l’incapacità di digerire il principale zucchero del latte, a causa di un deficit dell’enzima lattasi. In particolare, alcuni dati riferiscono che in età adulta soltanto il 30% delle persone è in grado di digerire totalmente il lattosio, in maniera completa. In Italia la predisposizione a questa intolleranza riguarda il 40% della popolazione, nei paesi britannici il 5%, ma
nelle popolazioni dell’Estremo Oriente la percentuale sale quasi fino al 100%, in base alle stime dello studio citato di Angelo Franzè e Anna Bertelè, pubblicato sulla rivista della Società Italiana di Medicina Generale, affermano gli esperti.
I sintomi tipici dell’intolleranza al lattosio sono di tipo gastrointestinale, come dolori addominali, meteorismo e flatulenze, diarrea, nausea e vomito, ma talvolta si associano anche sintomi extraintestinali. Tuttavia, la genericità e spesso l’assenza di sintomi fanno sì che il 75% degli intolleranti al lattosio non sappia di esserlo, riferiscono gli esperti.