Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 03 MAGGIO 2024
Provincia Autonoma di Bolzano
segui quotidianosanita.it

Bolzano. L’84% dei residenti si sente in buona salute

Pubblicata l’Indagine “multiscopo - Aspetti della vita quotidiana 2017” della provincia altoatesina. Mediamente ci si sente più in salute che nel resto d’Italia, un terzo della popolazione è affetta da almeno una malattia cronica. Ottimi risultati per gli stili di vita: oltre la metà della popolazione dichiara di svolgere attività fisica.

06 APR - L’84% della popolazione residente in Alto Adige dichiara di essere in buona o ottima salute. È il dato saliente dell’indagine “multiscopo - Aspetti della vita quotidiana 2017”, condotta dall’Istituto provinciale di statistica (Astat) in collaborazione con l’Istat in occasione della giornata mondiale della salute che si celebra il 7 aprile.

Diversi gli aspetti presi in considerazione dall’indagine. Gli altoatesini che dichiarano di essere affetti da almeno una malattia cronica rappresentano il 31,5% della popolazione. Tra le persone di 65 anni e oltre la quota dei malati cronici sale al 72,3%.

Circa tre altoatesini su dieci (29,8%) hanno consumato farmaci nei due giorni precedenti la compilazione del questionario. Tra le persone di 65 anni e oltre la percentuale sale al 72,1%. Mentre il 55% dichiara di praticare attività fisica (è il 30,9% su scala nazionale), mentre sono il 38,2% le persone in sovrappeso o obese (45,9% su scala nazionale).

Per quel che concerne la fruizione dei servizi sanitario, nei tre mesi precedenti all’indagine, il 9,6% degli altoatesini si era recato al pronto soccorso, il 5,6% si è rivolto alla guardia medica e il 3,2% è stato ricoverato in un ospedale pubblico o privato (con almeno un pernottamento).

Naturalmente tra gli over 64 le percentuali di coloro che hanno utilizzato i servizi sanitari e ospedalieri nei tre mesi precedenti l’indagine risultano più alte che tra i più giovani. Sono del 14,6% (over 64) e 8,4% (under 64) per quanto riguarda l’accesso al pronto soccorso, dell’8,5% e 4,9% per quanto riguarda il ricorso alla guardia medica, dell’8,1% e 2,1% per i ricoveri ospedalieri.

Considerando un periodo di dodici mesi, il 37,7% degli altoatesini ha fatto ricorso a visite effettuate presso medici specialisti (escluse le visite dentistiche e quelle effettuate durante un ricovero ospedaliero o in day hospital) e il 30,6% si è sottoposto a esami medici specialistici (esclusi gli esami del sangue, delle urine e quelli effettuati durante un ricovero ospedaliero o in day hospital).
Tra le persone di 64 anni e oltre le percentuali salgono rispettivamente al 55,9% e 46,0%.

Prendendo in considerazione le persone che nell’ultimo anno hanno fatto visite mediche specialistiche, in riferimento all’ultima visita, il 24,3% non ha pagato nulla, il 37,5% ha pagato il ticket, il 33,0% ha pagato interamente la visita e il 5,2% ha pagato interamente con rimborso parziale o totale dall’assicurazione. Sempre in riferimento all’ultima visita, nel 59,9% dei casi essa è stata prescritta da un medico.

Analogamente, considerando le persone che nell’ultimo anno si sono sottoposte ad accertamenti medici specialistici, in riferimento all’ultimo esame, il 32,3% non ha pagato nulla, il 47,2% ha pagato il ticket, il 16,6% ha pagato interamente e il 3,8% ha pagato interamente con rimborso parziale o totale dall’assicurazione. Sempre in riferimento all’ultimo accertamento, nel 72,6% dei casi è stato prescritto da un medico di medicina generale o da uno specialista.
 
“Dall’indagine emergono alcuni dati significativi che confermato la correttezza della strada intrapresa dalla sanità provinciale, caratterizzata da una sempre maggiore presenza sul territorio, importante soprattutto per i malati cronici, e da un particolare impegno nel campo della prevenzione”, ha detto l’assessora provinciale alla Salute Martha Stocker.

“I risultati in questo ambito sono particolarmente positivi e confermano che la sanità altoatesina si colloca ai vertici a livello nazionale ed è allineata con i paesi del Nord Europa”.

06 aprile 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS P.A. Bolzano

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy