Aorn Cardarelli. Per la direzione le presunte irregolarità al concorso per infermieri sono fake news

Aorn Cardarelli. Per la direzione le presunte irregolarità al concorso per infermieri sono fake news

Aorn Cardarelli. Per la direzione le presunte irregolarità al concorso per infermieri sono fake news
Per la struttura commissariale la falsa circolare amministrativa che annunciava la temporanea sospensione del concorso “testimonia una precisa volontà di delegittimare il concorso al fine di inficiarne gli esiti”. Ma se prove reali delle presunte irregolarità esistono, la richiesta del commissario Anna Iervolino è che vengano affidate alle autorità competenti “per consentire gli approfondimenti e, se del caso, punire pesantemente i colpevoli”.

Irregolarità nell’espletamento della prova pratica del concorso per infermieri dell’Aorn A. Cardarelli? Alla struttura commissariale non risulta e fa sapere di “non essere in possesso, né a conoscenza, di alcun elemento o circostanza che possa dare credito ai dubbi sollevati. L'unica certezza è che nei giorni scorsi sui social è stata diffusa una falsa circolare amministrativa, per la quale è stata presentata formale denuncia, che annunciava la temporanea sospensione del concorso. Fatto che testimonia una precisa volontà di delegittimare il concorso al fine di inficiarne gli esiti”, afferma la struttura commissariale n una nota.

“Come avvocato, oltre che da commissario straordinario di questa azienda – chiarisce la manager Anna Iervolino – qualora ci fossero denunce o si rendessero necessarie delle indagini, mi rimetterò con piena fiducia al lavoro della magistratura, assicurando la piena collaborazione. Le accuse mosse sono molto gravi, così come sarebbe molto grave se chi le ha mosse (e chi le promuove) non avesse prove a supporto di ciò che afferma. L’unico interesse di questa direzione strategica è tutelare la verità. Per questo mi auguro che,  se queste prove esistono, siano prontamente affidate alle autorità competenti per consentire di fare approfondimenti e chiarezza e, se del caso, punire pesantemente i colpevoli”.

Se invece il tutto dovesse rivelarsi falso, “frutto della delusione di qualcuno”, per la struttura commissariale “sarebbe intollerabile, e parimenti sanzionabile, perché saremmo al cospetto di una campagna di delegittimazione e diffamazione messa in atto a danno delle persone oneste che tanto si sono prodigate per questi concorsi, nuocendo, ancora di più, a tanti giovani che invece hanno studiato e  fatto sacrifici per una selezione seria, trasparente e meritocratica”.

24 Maggio 2019

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...