Aou di Padova. Avviato iter per riconoscimento Irccs in pediatria e malattie rare

Aou di Padova. Avviato iter per riconoscimento Irccs in pediatria e malattie rare

Aou di Padova. Avviato iter per riconoscimento Irccs in pediatria e malattie rare
In Veneto sono tre gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico – Irccs confermati per il 2022, ma potrebbero diventare presto quattro se verrà accolta la proposta della Giunta che ha dato inizio all’iter per l’approvazione per il riconoscimento di Irccs per l’Azienda ospedaliera universitaria di Padova. Lanzarin: “Lo abbiamo fatto perché sappiamo bene come questa struttura sia un concentrato di eccellenze di livello nazionale e internazionale”. LA DELIBERA

La giunta regionale del Veneto con la proposta di delibera del 25 ottobre scorso ha dato avvio all’iter per il riconoscimento come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico – Irccs, l’Azienda ospedaliera universitaria di Padova per l’area tematica Pediatria e per l’area tematica Malattie rare e ad alta complessità biotecnologica..

Per quanto riguarda l’area tematica pediatria, viene compresa l’area materno-infantile tutte le specialità pediatriche, quali il pronto soccorso pediatrico, la terapia intensiva sia pediatrica che neonatale, la patologia neonatale, tutte le specialità internistiche e chirurgiche e l’hospice pediatrico.

Per le malattie rare e ad alta complessità biotecnologica, riguarda la prese in carico di pazienti che presentano malattie rare e patologie ad alta complessità dal punto di vista clinico, diagnostico e terapeutico in quanto sono spesso ad espressione multiorgano e richiedono un approccio integrato di numerosi specialisti. La patologia complessa si caratterizza quindi per la necessità di impiego di tecnologie biomediche di eccellenza, di una presa in carico multidisciplinare e una forte integrazione con la sperimentazione clinica, la ricerca di base e traslazionale.

“La relativa proposta di delibera e la relativa modifica delle schede di dotazione ospedaliera dell’Azienda patavina – spiega l’assessore Manuela Lanzarin, con delega alla sanità, servizi sociali e programmazione socio-sanitaria – è stata inviata in questi giorni al Consiglio regionale per la prosecuzione dell’iter. Abbiamo intrapreso il riconoscimento come Irccs, avviando l’iter di questa delibera perché sappiamo bene come questa struttura sia un concentrato di eccellenze di livello nazionale e internazionale, con delle punte assolute, come nel caso della pediatria e delle malattie rare. Come Regione faremo fino in fondo la nostra parte perché l’obbiettivo venga raggiunto”.

In Veneto sono già tre gli Irccs esistenti e confermati: l’istituto Oncologico Veneto di Padova e Castelfranco Veneto (Tv), il San Camillo Irccs di Venezia (privato) per la neuroriabilitazione motoria, della comunicazione e del comportamento e l’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria- Negrar (VR) per le malattie infettive e tropicali. Se arriverà l’ok del ministero della Salute, gli Irccs nella Regione saliranno presto a quattro.

Endrius Salvalaggio

Endrius Salvalaggio 

09 Novembre 2022

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...