Asl Roma 5 e appropriatezza prescrittiva, il progetto prosegue

Asl Roma 5 e appropriatezza prescrittiva, il progetto prosegue

Asl Roma 5 e appropriatezza prescrittiva, il progetto prosegue
Dopo Guidonia è stata la volta del Distretto di Palestrina. Alla presenza di Medici di Medicina generale, Pediatri di libera scelta, specialisti, Servizio Farmaceutico aziendale e Federfarma, si è svolto un incontro formativo/informativo “Condivisione dei percorsi di continuità ospedale/territorio ed utilizzo dell’audit clinico per la qualificazione dell’assistenza nel distretto sanitario di Palestrina G5”. Il confronto sarà aperto a breve anche con i medici ospedalieri.

“È stato accolto con favore anche dal Distretto di Palestrina, che non ha problemi di sforamento di budget sulla spesa farmaceutica, il progetto di innovazione culturale legato ad un nuovo e sperimentale progetto della Asl Roma 5 in tema di Appropriatezza Prescrittiva”. Ne dà notizia la Asl Roma 5 in una nota.

Dopo Guidonia, che ha iniziato il suo percorso a maggio, è stata, infatti, la volta del Distretto di Palestrina. Pronti a partire con la fase operativa dell’audit clinico con la somministrazione ai medici dei format che andranno poi analizzati ai fini della predisposizione, attraverso il confronto, delle procedure di revisione del comportamento prescrittivo.

Lo scorso 27 giugno, nella cornice di Palazzo Rospigliosi di Zagarolo, con il patrocinio del Comune, alla presenza di Medici di Medicina generale, Pediatri di libera scelta, specialisti, Servizio Farmaceutico aziendale e Federfarma, si è svolto un incontro formativo/informativo “Condivisione dei percorsi di continuità ospedale/territorio ed utilizzo dell’audit clinico per la qualificazione dell’assistenza nel distretto sanitario di Palestrina G5”. Il confronto sarà aperto a breve anche con i medici ospedalieri.

Sono intervenuti: dott. Giuseppe Quintavalle Commissario Straordinario ASL Roma 5; dott.ssa Luisiana Colombo Direttore Distretto Sanitario Palestrina G5; dott.ssa Marzia Mensurati Direttore UOC Farmaceutica Territoriale ASL Roma 5. Hanno partecipato alla Tavola Rotonda il dott. Franco Cicerchia Medico Medicina Generale; il dott. Orazio Falla Dirigente Medico Specialista Endocrinologica; la dott.ssa Johanna Klassen Pediatra; il dott. Gabriele Salvi Medico Medicina Generale; la dott.ssa Alessia Savo Specialista in Diabetologia e il dott. Antonio Verginelli Medico Medicina Generale.

“La concreta collaborazione tra Specialisti e MMG consente di scambiare informazioni, misurare performance e promuovere il cambiamento sperato. Il coinvolgimento di Specialisti aziendali/convenzionati riduce la non appropriata prescrizione che inesorabilmente impatta sulla performance territoriale”, commenta la Asl nella nota.

IL PROGETTO
Cambiare per migliorare “Insieme si può” attraverso la condivisione dei percorsi di salute prevede incontri e tavoli di confronto diretto tra gli attori interessati, l’applicazione di uno specifico audit clinico e corsi di formazione per tutti i medici. Si pone come modalità di intervento in tema di Appropriatezza Prescrittiva che si aggiunge e va a sostenere quella delle commissioni CAPD.

L’obiettivo di intervenire sul tema non è solo quello di ridurre la spesa farmaceutica ma quello di un vero e proprio cambiamento culturale per dare vita ad una collaborazione costante continua attiva e proattiva tra l’Azienda (Distretto e Servizio Farmaceutico aziendale), e i Medici di Medicina Generale, gli specialisti, i Pediatri di Libera scelta, gli ospedalieri, per stabilire insieme una nuova strategia di formazione/informazione che sia in grado di migliorare il servizio e di garantire che la prescrizione dei farmaci sia appropriata sotto ogni punto di vista.

L’importanza della formazione e della comunicazione. Il paziente al centro di una rete integrata
Il processo passa anche attraverso la corretta comunicazione sanitaria ai pazienti con l’apposizione di locandine e materiale informativo sulla prescrizione di IPP e farmaci generici. I pazienti devono partecipare con consapevolezza al loro percorso di cura.

“Crediamo molto in questo progetto – ha detto il Commissario Straordinario, Giuseppe Quintavalle – e affinché il sistema funzioni devono “funzionare” tutti gli attori dai Medici di Medicina Generale, gli specialisti ambulatoriali agli ospedalieri. Combattere la disinformazione con l’arma della corretta comunicazione e lavorare al potenziamento e al rafforzamento del senso etico del lavoro: in parole povere dobbiamo iniziare tutti a fare squadra. È fondamentale, ed è l’anima del progetto, che si crei una condizione tale affinché tutti, pazienti compresi, siano consapevoli e partecipi del percorso di cura. Come ho già detto l’appropriatezza prescrittiva non è solo una questione di budget ma di cultura”.

03 Luglio 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...