Autismo. Asl To4 inaugura il nuovo Centro per la diagnosi in età adulta

Autismo. Asl To4 inaugura il nuovo Centro per la diagnosi in età adulta

Autismo. Asl To4 inaugura il nuovo Centro per la diagnosi in età adulta
Ha sede a Castellamonte e nasce dalla necessità di dare una risposta ai bisogni sociosanitari della fascia di età ultradiciottenne. Parte integrante del progetto sulla presa in carico delle persone con autismo sarà il Centro Diurno e la e sinergia con i diversi servizi territoriali sanitarie e sociali, per sviluppare un percorso che entri in sintornia con il contesto di vita dei pazienti.

E’ operativo il nuovo Centro per la diagnosi dei Disturbi dello Spettro Autistico in età adulta dell’Asl TO4, ubicato presso il Presidio sanitario di Castellamonte, al primo piano dell’ala nuova, in locali accoglienti e gradevoli.

“Il Centro – dichiara in una nota  il Direttore Generale dell’Asl TO4, Lorenzo Ardissone – nasce  dalla necessità di dare una risposta ai bisogni sociosanitari di utenti nella fascia di età ultradiciottenne, al termine di un percorso iniziato in età evolutiva con la presa in carico da parte della Neuropsichiatria Infantile”. “Una necessità recepita dalla Regione Piemonte con una Delibera di Giunta Regionale specifica – aggiunge il dottor Ardissone – a cui abbiamo risposto con l’individuazione di un servizio dedicato alla diagnosi e alla definizione di un progetto terapeutico-educativo individualizzato per i soggetti adulti portatori di un disturbo autistico”.

Il Centro, quindi, si occupa di definire o di confermare la diagnosi di disturbo dello spettro autistico e di individuare il programma assistenziale-educativo o abilitativo, in continuità con quello eventualmente iniziato in Neuropsichiatria Infantile.

L’équipe del Centro, rivolto a tutti gli utenti dell’Azienda, è costituita da tre psichiatri (Antonella Molinaro, Alessio Ceregato, Laura Comino) e da due psicologi (Irene Ailliaud, Maurizio Pauletta), tutti con formazione specifica sull’autismo, afferenti al Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl TO4.

L’accesso al Centro avviene tramite invio da parte della Neuropsichiatria Infantile per i casi già seguiti in età evolutiva, da parte dei Servizi della Psichiatria adulti o da parte del Centro pilota regionale che ha sede presso l’Asl Città di Torino.

Parte integrante del progetto sulla presa in carico delle persone con autismo sarà il Centro Diurno, che avrà sede nello stesso Presidio sanitario di Castellamonte e che consentirà di dare una risposta operativa alle indicazioni progettuali del Centro in sede diagnostica. A questo fine, il Centro per la diagnosi dei Disturbi dello Spettro Autistico opera in stretta integrazione e sinergia con i diversi Servizi territoriali, con i Distretti sanitari, con gli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali e con le Associazioni dei Familiari “perché – conclude il dottor Ardissone – riteniamo che il progetto dedicato alle persone affette da autismo debba svilupparsi, oltre che all’interno di un percorso specialistico, anche in rete con il contesto di vita dei soggetti portatori di tale disturbo e delle loro famiglie”.

19 Maggio 2017

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...