Caserta. Furbetti del cartellino alla Asl. In 9 ai domiciliari. Ipotesi truffa e false certificazioni

Caserta. Furbetti del cartellino alla Asl. In 9 ai domiciliari. Ipotesi truffa e false certificazioni

Caserta. Furbetti del cartellino alla Asl. In 9 ai domiciliari. Ipotesi truffa e false certificazioni
Arrestati dai Carabinieri nove dipendenti in servizio nel Distretto 13 di Maddaloni mentre altre 7 sono stati sospesi. Lasciavano il luogo di lavoro subito dopo aver timbrato il badge o timbravano per i colleghi assenti. Tra le attività alternative shopping e jogging. Coinvolti due medici che hanno rilasciato attestati di morte senza essere neppure andati a esaminare la salma.

Furbetti del cartellino. In attesa che dal Cdm di oggi arrivi il via libera alle nuove norme con procedure abbreviate arriva un da Caserta un altro scandalo. Nove dipendenti della Asl in servizio nel Distretto 13 di Maddaloni, sono stati arrestati (domiciliari) stamani dai Carabinieri. Sorpresi dalle telecamere nascoste a lasciare il posto di lavoro subito dopo aver timbrato il badge o timbrare per i colleghi assenti. Altri sette sono stati sospesi dal servizio. Fra gli indagati, cinque sono dirigenti. I reati ipotizzati sono truffa e false attestazioni o certificazioni in concorso.
 
Tra le persone indagate nell'inchiesta figurano anche due medici che avrebbero rilasciato certificati di morte senza essere neppure andati a esaminare la salma. 
 
Dalle indagini, documentate con video, è emerso che una volta timbrato, i "furbetti" si allontanavano dal posto di lavoro, senza segnalarlo, per andare a sbrigare faccende personali, come fare shopping, jogging e per accompagnare i figli a scuola.
 
Il danno all'amministrazione per ciascun dei dipendenti indagati è stato stimato in una somma che varia tra  450 e 3400 euro. 
 

15 Giugno 2016

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...