Cgil: “Incomprensibile che Cisl e Uil non abbiano firmato protocollo stabilizzazione lavoro precario”

Cgil: “Incomprensibile che Cisl e Uil non abbiano firmato protocollo stabilizzazione lavoro precario”

Cgil: “Incomprensibile che Cisl e Uil non abbiano firmato protocollo stabilizzazione lavoro precario”
Dopo la firma in Regione, il sindacato "esprime delusione per “non aver trovato in questo percorso le altre organizzazioni sindacali confederali. Le ragioni della mancata firma – osserva - sono incomprensibili perché il problema delle esternalizzazioni e del dumping, delle cooperative che operano nel sistema e dell’intermediazione di lavoro, lo abbiamo sempre condiviso".

La Fp Cgil critica la scelta, effettuata da Cisl e Uil, di non sottoscrivere il protocollo sulla stabilizzazione del lavoro precario, in attuazione al dettato della Legge di Stabilità 2016, siglato in Regione Lazio. “Ad essere interessati sono oltre 500 lavoratori – sottolinea una nota – Si implementa così il percorso già avviato per i primi 2000, concludendo un iter iniziato anni fa con la mobilitazione dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali. Si sta di fatto ripristinando la legalità del sistema e un principio di buonsenso, riducendo le scorciatoie e i percorsi impropri per l’accesso al lavoro pubblico”.

La Cgil esprime quindi delusione per “non aver trovato in questo percorso le altre organizzazioni sindacali confederali. Le ragioni della mancata firma – osserva – sono incomprensibili perché il problema delle esternalizzazioni e del dumping, delle cooperative che operano nel sistema e dell’intermediazione di lavoro, lo abbiamo sempre condiviso. Ma non accettiamo che importanti sindacati confondano i lavoratori e gettino tutto nello stesso calderone”.
 

24 Giugno 2016

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