Covid. L’Abruzzo sta effettuando una campagna di screening specifico dedicata ai bambini

Covid. L’Abruzzo sta effettuando una campagna di screening specifico dedicata ai bambini

Covid. L’Abruzzo sta effettuando una campagna di screening specifico dedicata ai bambini
“Scopo dello studio è quello di valutare la circolazione del virus in età Pediatrica, attraverso una mappatura della diffusione al fine di consentire l’interruzione della circolazione del virus stesso. Con tale screening rivoluzionario in età pediatrica la Regione ha posto al centro della ricerca la tutela dei nostri bambini ed adolescenti per consentire loro una frequenza scolastica più sicura”. Ha spiegato la Garante dell'Infanzia Maria Concetta Falivene.

“La Regione Abruzzo è l’unica in Italia che sta effettuando uno screening per il virus SARS-COV2 dedicato ai bambini”. A spiegarlo la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Maria Concetta Falivene che ha voluto ringraziare il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri “per il supporto prestato al progetto di ricerca ‘Scuola Covid-19’ della Asl di Pescara, presentato il 3 settembre scorso”.

Il progetto è promosso da Rita Greco, Direttore della UOC di Pediatria, Paolo Fazii, Direttore della UOC di Microbiologia e Virologia, Graziella Soldato, Dirigente Medico della UOC di Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica, Ildo Polidoro, Direttore della UOC di Medicina Legale, da Lamberto Manzoli del Dipartimento di Scienze Mediche della Università di Ferrara, con il consenso del Direttore Generale della Asl di Pescara Vincenzo Ciamponi ed il patrocinio della Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo, dell’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì e del Consiglio regionale.

“La Regione Abruzzo, con l’aiuto della Protezione Civile regionale e delle varie ASL regionali – dichiara Falivene – ha dato indicazione in merito all’effettuazione di uno screening massivo per la ricerca del virus SARS COV-2 nella popolazione attraverso l'effettuazione di test rapidi antigenici. In caso di positività i cittadini interessati sono stati sottoposti successivamente alla ricerca del virus attraverso sia il tampone nasale che faringeo di tipo molecolare”.

“Nelle giornate dell’8, 9 e 10 gennaio 2021 – prosegue la Garante – tale screening ha visto coinvolti i Comuni della Provincia di Pescara quali Lettomanoppello, Manoppello, Turrivalignani, Serramonacesca, Salle, Roccamorice, Caramanico, Sant’Eufemia, San Valentino, Scafa, i quali hanno aderito non solo allo screening massivo ma anche alla ricerca del virus SARS-COV-2 nelle feci in età pediatrica. Pertanto, i bambini ed i ragazzi dai 6 anni ai 18 anni sono stati sottoposti sia al tampone rapido sia alla ricerca del virus nelle feci”.

“Scopo dello studio – precisa la Garante dell'Infanzia – è quello di valutare la circolazione del virus in età Pediatrica, attraverso una mappatura della diffusione al fine di consentire l’interruzione della circolazione del virus stesso. Con tale screening rivoluzionario in età pediatrica la Regione Abruzzo ha posto al centro della ricerca la tutela dei nostri bambini ed adolescenti per consentire loro una frequenza scolastica più sicura e contribuire al contenimento dell’indice di trasmissibilità nella nostra regione”.

12 Gennaio 2021

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...